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Sbarchi ad Augusta, fermati due presunti scafisti: l’accusa è di immigrazione clandestina

Sbarchi ad Augusta, fermati due presunti scafisti: l’accusa è di immigrazione clandestina

I migranti, venivano condotti presso il porto commerciale di Augusta per le operazioni relative alla prima accoglienza e alle successive fasi di fotosegnalamento e identificazione

Due presunti scafisti sono stati fermati dagli agenti della Polizia di Stato, nel corso delle indagini avviate in seguito all’ultimo sbarco di migranti avvenuto lungo le coste siracusane. Nella notte tra lunedì e martedì scorso, una motovedetta della Capitaneria di Porto intercettava un’imbarcazione con a bordo 64 migranti a circa 10 miglia dalle coste di Portopalo di Capo Passero. I migranti, di nazionalità egiziana, bengalese, marocchina, pakistana e siriana, venivano condotti presso il porto commerciale di Augusta per le operazioni relative alla prima accoglienza e alle successive fasi di fotosegnalamento e identificazione a cura della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Immigrazione della Questura.

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Migranti e sbarco ad Augusta, fermati due presunti scafisti

Sotto il coordinamento della Prefettura di Siracusa, la Questura e le altre forze di polizia hanno come sempre curato l’aspetto relativo all’organizzazione ed alla sicurezza e vigilanza dei migranti. Subito dopo le prime fasi dello sbarco, gli investigatori hanno iniziato le indagini allo scopo di individuare eventuali trafficanti di uomini. Al termine degli accertamenti, gli agenti hanno eseguito il fermo di due egiziani, rispettivamente di 41 e 22 anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Entrambi avrebbero avuto un preciso ruolo nella conduzione dell’imbarcazione e nella gestione dei sistemi di navigazione durante l’intera traversata.

Nuovi sbarchi a Lampedusa, soccorsi 41 migranti

La nave Ong Aurora Sar è sbarcata in queste ore a Lampedusa con 41 migranti a bordo, con altri 7 – secondo quanto riportato dai testimoni – che sarebbero attualmente dispersi in acqua. I passeggeri, tra eritrei, etiopi, malesi e sudanesi, sono stati soccorsi nel canale di Sicilia e quindi fatti sbarcare sull’Isola, destinazione assegnata per garantire loro la sicurezza della navigazione e la salvaguardia delle persone a bordo. Secondo quanto riferito da i migranti sbarcati a Lampedusa, 41 in totale tra eritrei, etiopi, malesi e sudanesi, in 7 tra i loro compagni di viaggio sarebbero caduti in acqua, senza possibilità di aiutarli per risalire nell’imbarcazione, un gommone partito da Zaura, Libia, con l’esborso di circa 800 euro a persona. Per questo motivo, il bilancio è attualmente di 41 migranti soccorsi e 7 dispersi, con un numero di ospiti all’hotspot di Lampedusa che resta in costante salita.

Le operazioni di sbarco dei migranti a Lampedusa

Una volta sbarcati, i migranti sono stati sottoposti ad accertamenti sanitari prima di essere accompagnati nell’hotspot di contrada Imbriacola. Un uomo affetto da diabete è stato trasferito al poliambulatorio.