Pubblicati gli avvisi regionali: oltre 8 milioni per iniziative rivolte a migliorare la qualità della vita. Dall’assistenza alla socializzazione ad attività in ambiente esterno, gli interventi finanziabili
PALERMO – Quattro bandi dedicati a iniziative rivolte alle persone con disturbo dello spettro autistico per gli oltre 8 milioni del fondo per l’inclusione delle persone con disabilità. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato, il 22 dicembre scorso, quattro diversi avvisi, tutti con scadenza il 28 febbraio prossimo.
I quattro avvisi pubblicati dalla Regione siciliana
1) Con decreto dirigenziale (ddg) n. 3829, il primo avviso prevede il finanziamento, per un importo totale di 1 milione e 800 mila euro, di progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione, dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni. I progetti potranno prevedere attività di gioco strutturate attraverso sessioni di gruppi guidate da esperti; attività con uso di strumenti specifici per aiutare a sviluppare e potenziare le interazioni sociali; interventi che promuovono la comunicazione verbale e non verbale. Ancora, si potranno prevedere voucher da utilizzare per l’accesso ai servizi di terapia e di assistenza specializzata con enti accreditati.
2) Con ddg n. 3833, invece, è stato pubblicato l’avviso relativo ai progetti finalizzati a percorsi di socializzazione con attività in ambiente esterno, che siano gruppi di cammino, attività musicale, attività sportiva. A questo avviso sono stati attribuiti 2 milioni e mezzo di euro.
3) L’avviso pubblicato con ddg n. 3834, con un finanziamento totale di 2.840.000 euro, prevede progetti, rivolti al terzo settore che prevedano la realizzazione di attività sportive, culturali e ricreative, per promuovere l’inclusione sociale e favorire lo sviluppo di relazioni positive. Si potranno organizzare attività sportive, culturali e ricreative aperte a persone affette dal disturbo dello spettro autistico, ma anche eventi, mostre, e manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul disturbo dello spettro autistico. Si potranno anche creare reti di supporto e di opportunità di incontro tra persone affette dal disturbo dello spettro autistico e la comunità, come gruppi di auto aiuto, incontri periodici o programmi di mentoring per favorire l’inclusione sociale e l’empowerment.
4) Quindi, l’avviso relativo al ddg n. 3836, con un finanziamento di un milione di euro, che prevede interventi volti alla formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disturbo dello spettro autistico. Si potranno organizzare corsi di formazione per famiglie sulle tematiche legate al disturbo dello spettro autistico, inclusi gli aspetti educativi e gestionali, andando a toccare vari temi relativi strategie educative, la gestione dei comportamenti, il supporto emotivo. Si vuole, così, offrire opportunità di ascolto, confronto e scambio di esperienze vissute, oltre ad attivare percorsi di accompagnamento alle famiglie rispetto alle risorse di integrazione presenti sul territorio locale e all’accesso di diritti.
Una sguardo più consapevole sull’autismo
Quattro avvisi, quindi, che vogliono aprire uno sguardo più consapevole su quello che è il disturbo dello spettro autistico, poco conosciuto o molto temuto. Si tratta di una sindrome causata dal disordine del neuro-sviluppo, caratterizzata da un insieme eterogeneo di disturbi che interessano prevalentemente l’area della comunicazione e dell’interazione sociale, attraverso comportamenti, attività ed interessi ristretti e ripetitivi. Nel percorso evolutivo di tale “fragilità”, è stata constatata dagli esperti l’importanza del processo di integrazione e di inclusione nella società, onde migliorare lo stile di vita, nel senso dell’acquisizione di autonomie personali, di sviluppo di competenze sociali ed emotive e per fare emergere le potenzialità che ogni soggetto autistico è in grado di sviluppare.