L'Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana ha espresso parere favorevole al progetto esecutivo per gli interventi di manutenzione straordinaria.
Un passo avanti verso l’utilizzo ottimale della diga Olivo, che sbarra il torrente omonimo in territorio di Piazza Armerina, in provincia di Enna. L’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana ha espresso parere favorevole al progetto esecutivo per gli interventi di manutenzione straordinaria degli scarichi e del sistema di tenuta, contenuto all’interno del piano di gestione dell’invaso che era già stato approvato.
Il progetto esecutivo: ecco i principali interventi sulla diga Olivo
È un passaggio importante perché consente di effettuare lo sfangamento dell’area sovrastante il paramento di monte dell’invaso e la rimozione del sedimento nell’area dell’opera di presa e dello scarico di fondo. Operazioni che hanno il duplice scopo di mettere in sicurezza le aree in questione e di garantire un ottimale funzionamento dell’infrastruttura. Sarà possibile, inoltre, un maggiore accumulo di acqua nella diga, che ha una capacità totale di 15 milioni di metri cubi.
Il provvedimento di approvazione del progetto esecutivo arriva dopo il parere favorevole della “Direzione Generale per le dighe e le infrastrutture idriche” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dall’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente.