Un ruolo importante nell’autostima e nella crescita personale è quello della motivazione
Un ruolo importante nell’autostima e nella crescita personale è quello della motivazione, intesa come espressione dei motivi che inducono un individuo a compiere o tendere verso una determinata azione.
Quando si parla di motivazione si fa riferimento allo stato di tensione che si crea per il raggiungimento di un bisogno, all’obiettivo preposto e al comportamento strumentale che consente il soddisfacimento dell’individuo. In base agli obiettivi che si vogliono raggiungere o evitare, l’individuo, percepisce i propri mezzi e limiti, attraverso la stima di sé, e l’attribuzione dei propri successi/insuccessi a cause variabili distinte in esterne-interne-stabili (Abilità, Impegno, Strategie appropriate) e instabili-controllabili-incontrollabili (Fortuna, Malessere temporaneo, Attività troppo difficili, Pregiudizi altrui).
La motivazione sarà alta quando gli individui attribuiscono i propri successi alle capacità personali, e i propri insuccessi a un impegno insufficiente, essi sono capaci di continuare ad applicarsi nonostante gli insuccessi e tendono pure a intraprendere compiti più difficili.La motivazione sarà invece bassa quando gli individui attribuiscono i propri insuccessi a deficit d’incapacità e incompetenza e i propri successi a fattori casuali, essi tenderanno a impegnarsi poco, e rinunceranno facilmente alle prime difficoltà. L’attribuzione a cause stabili, controllabili e interne all’individuo ha, in caso di raggiungimento di un successo, un innalzamento dell’autostima nell’individuo. L’attribuzione a cause esterne a sé, instabili e poco controllabili, porta a un calo dell’autostima e della fiducia in se stessi. Dubitare, procrastinare e isolarsi, sono le principali cause della demotivazione, che minano profondamente l’autostima. Il dubbio nasce quando siamo di fronte a qualcosa di nuovo o d’importante, è la voce che contrasta l’ambizione, che ci suggerisce che potremmo non farcela o che potrebbe accadere qualcosa di spiacevole o inaspettato.
Il dubbio si contrasta sulla fiducia nella capacità di fare nelle situazioni indesiderate e nella possibilità di recuperare in caso di risultati indesiderati o fuori programma; e sul focus di studiare cosa può accadere e immaginare la situazione. La procrastinazione è l’atto di sostituire attività prioritarie e importanti con attività piacevoli o compiti meno rilevanti o urgenti, si contrasta con l’azione. L’isolamento rende intollerante agli altri, distante, fastidioso e vulnerabile, si contrasta con l’amore, imparando a guardare le cose belle che la vita ha donato, come dono gratuito ricevuto.