Ieri incontro con sindaci e tutte le parti interessate per fare il punto. Dipaqsuale (Pd): “A metà dicembre atteso l’ok al progetto esecutivo”
PALERMO – Il Pd sollecita il governo Musumeci in merito all’esigenza di accelerare l’iter di realizzazione di una importante arteria stradale, quella che deve collegare Ragusa a Catania. Nello Dipasquale, deputato regionale dem all’Ars ha chiesto al governatore di monitorare costantemente la situazione con incontri programmati per seguire l’iter della realizzazione di questa strada passa per passo il cui progetto esecutivo dovrebbe essere approvato a metà del prossimo mese di dicembre.
L’occasione è stato l’incontro di verifica sullo stato dell’arte dell’opera, svoltosi ieri mattina al Comune di Ragusa. “Dell’autostrada Ragusa-Catania si parla da molto tempo – ha detto Dipasquale durante l’incontro – e il risultato che stiamo per raggiungere, è frutto del lavoro di tutti, a tutti i livelli, perché negli ultimi cinque o sei anni si è lavorato tantissimo per dare una concreta accelerazione all’opera. Bisogna riconoscere che essere partiti dal progetto di finanza ha permesso, negli ultimi due anni, con una straordinaria convergenza di energie, di avere una buona parte del lavoro già pronto e giudicato dallo Stato sufficientemente buono da essere recepito in toto così da trasformarlo in un’opera interamente finanziata da fondi pubblici”.
Dipasquale chiede il superamento delle posizioni politiche con un impegno trasversale di tutti per concretizzare la realizzazione di una strada che permetterà alla provincia di Ragusa da troppo tempo in isolamento forzato. Il sottosegretario al ramo Giancarlo Cancelleri in merito alla vicenda ha confermato l’intenzione di rimodulare il finanziamento entro dicembre, per aggiungere ulteriori 250 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione e far partire le gare dei quattro lotti.
Stefania Campo (M5S), a margine della riunione ha promesso attenzione altissima sui lavori. “Il 2022 sarà l’anno buono per l’autostrada Ragusa-Catania, l’apertura dei cantieri si fa sempre più vicina. Abbiamo avuto precise rassicurazioni in questo senso sia sulla procedura che sui finanziamenti, da parte dei soggetti istituzionali coinvolti – ha detto Campo -. Abbiamo motivo di essere soddisfatti e ovviamente la nostra attenzione resterà altissima, così come è stato finora, su ogni passaggio che porterà alla realizzazione della Ragusa-Catania. I cittadini possono mettere da parte la disillusione verso un’opera che attende da 45 anni di essere realizzata”. La deputata regionale ha ripercorso le tappe di questa tormentata strada. “Questi ultimi due anni – ha ricordato Campo – sono stati determinanti per portare avanti il progetto recuperando i ritardi del passato: a fine 2019 l’opera è stata inserita nello Sblocca cantieri, a febbraio 2020 è stata inserita nel Milleproroghe, a marzo 2020 abbiamo avuto la delibera del Cipe con lo stanziamento di 750 milioni di euro, a giugno 2020 il via libera della Corte dei conti, a luglio 2020 il progetto è stato inserito nel Dl Semplificazioni, tra le 130 opere di Italia veloce, a settembre 2020 è arrivata la Via, ultima autorizzazione necessaria per procedere. Tutto questo perché abbiamo creduto incessantemente nell’importanza di quest’opera e stimolato tutte le possibili sinergie tra le parti istituzionali coinvolte. Il risultato finale vede un’autostrada interamente pubblica, senza pedaggio, mentre l’ipotesi iniziali prevedevano il pagamento di un pedaggio di 25 euro, una scelta improponibile contro la quale ci siamo opposti fermamente. Dobbiamo proseguire seguendo questa direzione, quella delle necessarie dotazioni infrastrutturali: penso per esempio all’importanza della ferrovia che arrivi fino all’aeroporto di Comiso e lo connetta alle province di Caltanissetta e Agrigento, che rappresentano un bacino strategico per il nostro scalo aeroportuale”.