"Da quando ci siamo insediati - afferma il Presidente della società Francesco Restuccia - ci siamo proposti di spingere al massimo sul tema sicurezza delle nostre infrastrutture autostradali, nell'ottica di una tutela concreta e operativa di un patrimonio che è di tutti i cittadini".
Autostrade Siciliane ha avviato la
fase operativa del nuovo progetto di sorveglianza, controllo, ispezione e
monitoraggio dei ponti e dei viadotti dell’A18 Messina-Catania e dell’A20
Messina-Palermo, come programmato nel piano triennale 2019/2021.
“Un progetto, in aggiunta ai
controlli e agli interventi già in itinere, che riunisce tecnici del Consorzio,
imprese specializzate, rappresentati del Dipartimento di Ingegneria
dell’Università di Messina, del Dipartimento di Ingegneria Civile ed
Architettura dell’Università di Catania e il Centro Internazionale di
Aggiornamento Sperimentale Scientifico (C.i.a.s.)”, afferma una nota. Il
team ha avviato i lavori di un nuovo sistema “di monitoraggio e intervento
su ponti e viadotti gestiti.
“Da quando ci siamo insediati – afferma il Presidente della società Francesco Restuccia – ci siamo proposti di spingere al massimo sul tema sicurezza delle nostre infrastrutture autostradali, nell’ottica di una tutela concreta e operativa di un patrimonio che è di tutti i cittadini, siciliani e non.
Questo processo, che non ha precedenti e ora messo a sistema, va esattamente in questa direzione”.