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Finto consulente finanzario minaccia due donne nel Siracusano: arrestato 52enne

Finto consulente finanzario minaccia due donne nel Siracusano: arrestato 52enne

Durante le consuete perquisizioni, all’uomo sono state anche sequestrate una pistola ad aria compressa – di vendita libera – e altri contanti.

Nelle scorse ore, la Polizia di Siracusa è intervenuta nei confronti di un uomo – un 52enne, falso esperto consulente finanziario – che da mesi minacciava due donne ad Avola, luogo della provincia. Secondo quanto è stato chiarito dalle verifiche delle autorità competenti infatti, l’uomo estorceva del denaro alla due per un falso prestito con dei relativi interessi di usura. Un prestito che però in realtà, come chiarito dalle indagini, non era mai stato erogato.

L’accusato, secondo quanto ricostruito, alla mancanza di pagamento o a ritardi della finta tassa dovuta, diventava aggressivo e minaccioso all’indirizzo delle due donne, dicendo di presentarsi “in compagnia” e armato, oltre che tentando di impossessarsi delle auto delle due vittime.

Un prestito da oltre 22.000 euro, le folli rate false da 3.000 al mese

Secondo le cifre stabilite dall’estorsore, il prestito aveva raggiunto 22.000 euro e la rata era di circa 3.000 euro al mese. A seguito della denuncia delle due vittime contro il falso consulente finanziario, l’uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato. Per lui, l’accusa è quella di estorsione aggravata e anche di usura. Durante le consuete perquisizioni, all’uomo sono state anche sequestrate una pistola ad aria compressa – di vendita libera – e altri contanti.

“Dammi i soldi e ti trovo il lavoro”: truffata una 20enne catanese

Dalla pubblicazione di un annuncio on – line per cercare lavoro con tanto di curriculum, una 20enne catanese si è ritrovata con 392 euro in meno in tasca e senza lavoro. Nel mese di ottobre scorso la giovane ha ricevuto una telefonata sul suo cellulare da parte di un numero sconosciuto. L’interlocutore, dopo averle comunicato di avere un lavoro ad hoc per lei, le ha dato appuntamento in piazza Michelangelo Buonarroti a Catania precisando di portare 100 euro in busta chiusa. La vittima, fiduciosa per questa occasione, si è presentata con i soldi che ha consegnato ad un uomo il quale le ha spiegato che servivano per pagare un commercialista con studio in piazza e di attendere sue comunicazioni.

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