Home » L’omicidio di Avola, fermati due uomini per la morte di Paolo Zuppardo: sono padre e figlio

L’omicidio di Avola, fermati due uomini per la morte di Paolo Zuppardo: sono padre e figlio

L’omicidio di Avola, fermati due uomini per la morte di Paolo Zuppardo: sono padre e figlio
Paolo Zuppardo, vittima agguato – omicidio di Avola

Durante l’espletamento dei primi rilievi, che stavano permettendo ai poliziotti di ricostruire l’accaduto e di risalire ai responsabili, questi ultimi si presentavano spontaneamente in Commissariato, confessando di aver percosso violentemente la vittima.

Nel corso della nottata la Polizia di Stato ha dato esecuzione al decreto di fermo del P.M. per omicidio e porto e detenzione di arma clandestina nei confronti di due soggetti avolesi, padre e figlio, rispettivamente di 57 e 26 anni.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

L’omicidio di Avola, ucciso Paolo Zuppardo. Due fermi

La sera del 18 giugno è giunta al Commissariato di Avola una segnalazione di un inseguimento tra autovetture con presunta esplosione di colpi d’arma da fuoco in via Marco Polo ad Avola. Sul posto, personale della Squadra Mobile e del Commissariato ha accertato che poco prima un soggetto, con il volto insanguinato, era trasportato in codice rosso all’ospedale cittadino.

Morte Paolo Zuppardo, padre e figlio di Avola si costituiscono

Durante l’espletamento dei primi rilievi, che stavano permettendo ai poliziotti di ricostruire l’accaduto e di risalire ai responsabili, questi ultimi si presentavano spontaneamente in Commissariato, confessando di aver percosso violentemente la vittima. A quel punto, avvisato il PM di turno, i due uomini sono finiti sottoposti in Questura ad interrogatorio.

Le indagini della Polizia, si cerca di capire il movente

Da una prima ricostruzione dei fatti, che dovrà trovare riscontro nella fase processuale nel contraddittorio tra le parti quando si formeranno le prove, è emerso che la controversia sfociata in violenza traeva origine da alcuni dissidi legati a litigi per motivi personali iniziati circa due mesi fa. I due indagati, incontrata in paese la vittima, un cittadino avolese di 48 anni, hanno ingaggiato un inseguimento a bordo auto per le vie cittadine, fino a speronare l’autovettura del malcapitato.

Successivamente sarebbe nata una violenta colluttazione nel corso della quale uno dei due indagati avrebbe colpito la vittima al capo anche servendosi del calcio di una pistola risultata essere illegalmente detenuta e successivamente recuperata e sequestrata dai poliziotti. Dopo le incombenze di rito i due uomini sono stati associati al carcere di Cavadonna.

L’agguato e l’inseguimento mortale, nuovo omicidio ad Avola

L’agguato, l’inseguimento e i colpi di pistola: nella notte si è consumato un nuovo omicidio in Sicilia, per la precisione ad Avola, in provincia di Siracusa. La vittima è Paolo Zuppardo, 48 anni, deceduto nelle scorse ore per le ferite riportate.

Agguato nella notte ad Avola, Paolo Zuppardo vittima di omicidio

La dinamica di quanto accaduto ieri sera ad Avola è ancora in fase di ricostruzione. Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe stato raggiunto da alcuni colpi di pistola. All’aggressione – che sembra essere un agguato – sarebbe seguito un inseguimento, testimoniato da diverse persone. Trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale di Avola d’urgenza, il 48enne è morto poco dopo per le lesioni riportate.

Le indagini

Sull’omicidio di Paolo Zuppardo indagano le forze di polizia. Dopo aver rintracciato gli autori degli spari – due avolesi di 57 e 26 anni, padre e figlio, che si sono costituiti – adesso si lavora per comprendere il movente e la dinamica dell’accaduto.