Home » Ballarò, droga e inseguimento: pusher arrestato in chiesa

Ballarò, droga e inseguimento: pusher arrestato in chiesa

Ballarò, droga e inseguimento: pusher arrestato in chiesa

Una volta fermato e identificato, all’uomo sono stati rinvenute nel corso della perquisizione 39 dosi di eroina e 763 euro in contanti.

Ore di apprensione questa mattina al quartiere Ballarò di Palermo, luogo in cui i poliziotti hanno arrestato un pusher nigeriano di 40 anni. L’uomo, secondo quanto emerso, era stato notato dagli agenti di polizia ed era fuggito tra le stradine della zona.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

L’inseguimento al pusher da parte dei poliziotti, si è poi concluso all’interno di una chiesa dove A.O (queste le iniziali dell’uomo che era fuggito dal quartiere palermitano di Ballarò) aveva tentato di nascondersi. Una volta fermato e identificato, all’uomo sono stati rinvenute nel corso della perquisizione 39 dosi di eroina e 763 euro in contanti. A quel punto, droga e denaro sono stati posti sotto sequestro.

Palermo, evasione e droga tra Villabate e Misilmeri

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Misilmeri e delle Stazioni di Villafrati Godrano, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrato dell’illegalità diffusa.  

L’evasione a Villabate, scatta l’arresto per un 30enne

A Villabate, i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per evasione un palermitano di 30 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Per l’uomo, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere Pagliarelli.

Droga e armi dai controlli a Misilmeri

Misilmeri, i militari durante un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un’autovettura con a bordo due palermitani di 19 e 23 anni. Nelle more della verifica amministrativa dei documenti di guida e di circolazione, i due uomini si sono mostrati insofferenti destando sospetto sull’eventuale possesso di oggetti illeciti.

I Carabinieri hanno sottoposto a perquisizione entrambi i palermitani e, deferito in stato di libertà alla Procura di Termini Imerese, il 19enne per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere perché all’interno dell’abitacolo della vettura, aveva abilmente occultato un coltello a serramanico della lunghezza di 17 centimetri. Il passeggero 23enne è stato invece segnalato alla Prefettura di Palermo quale assuntore di droga perché possessore di modica quantità di hashish.