Grazie al miglioramento della solidità delle banche “che hanno appreso la lezione dalla precedente crisi” oggi “guardiamo con una certa serenità alle prospettive che abbiamo
davanti. L’impatto della crisi è stato violento, la caduta del 9% del Pil è pari a quella che si osserva per effetto di una guerra e per questo vedremo un aumento dei crediti deteriorati, ma come detto anche dal governatore Visco le cifre pubblicate da alcuni analisti ci sembrano esagerate. Non è mero ottimismo ma una valutazione basata su elementi”. Lo ha detto Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi.
