Finisce 1-1 la partita di cartello della quinta giornata del campionato di Serie B tra Cesena e Palermo. I rosanero soffrono all’Orogel Stadium (Dino Manuzzi) ma alla fine escono imbattuti sul campo dei bianconeri dopo 90 minuti estremamente equilibrati. Le due squadre hanno alternato le loro folate offensive.
Dopo un buon avvio del Palermo sono i padroni di casa a passare avanti con Blesa che sfrutta un contropiede e batte Joronen. La paura per il Palermo dura poco: in avvio di ripresa Bani spara in porta un cross di Augello. Poco prima Pohjanpalo aveva colpito la traversa di testa sempre su suggerimento dello stesso Augello. In mezzo una grande occasione per il 2-0 per Shpendi che da solo davanti a Joronen ha calciato a lato avendo tutto il tempo per diverse soluzioni. Dopo il pari del Palermo la sfida ha offerto ben poco. E nel finale le formazioni si sono un po’ accontentate del risultato.
Risultato giusto che permette alle due compagini di continuare a navigare in vetta alla classifica a quota 11 punti. Entrambe, però, vengono raggiunte dal Frosinone vittorioso 5-1 a Mantova ed in attesa del Modena che domani riceverà il Pescara in uno dei due posticipi domenicali. I Canarini emiliani, in caso di vittoria sugli abruzzesi, andrebbero da soli al comando con 13 punti.
La classifica però si accorcia: tre, come detto, al momento al comando, ossia Palermo, Cesena e Frosinone, ad una lunghezza la matricola Avellino che ha strapazzato 2-0 la Virtus Entella. Successo anche per il Venezia sullo Spezia. In serata il Monza che riceve il Padova, potrebbe andare 10 punti in caso di successo.
La partita
Al settimo minuto prima occasione del match. Il Palermo si rende pericoloso con una punizione di Palumbo che serve Pohjanpalo bravo a girarsi ed a colpire con il pallone che si perde a lato della porta difesa da Klinsmann.
I rosanero fraseggiano bene sulle fasce nel tentativo di far lavorare gli esterni. Il Cesena si difende ordinatamente aspettando il momento per colpire.
Siciliani pericolosi al 22’ con un colpo di testa di Bani che servito sempre da Palumbo colpisce di testa da buona posizione ma ancora una volta la mira è errata.
Le Douaron sfiora il vantaggio dopo dopo la mezz’ora: il francese è bravo raccogliere di testa un cross di Pierozzi dalla destra ma Klinsmann risponde con un intervento miracoloso volando per togliere il pericolo.
Si scalda la partita: Cesena pericoloso con Shpendi ma il suo tiro a conclusione di una ripartenza viene deviato in calcio d’angolo da Ceccaroni.
Cesena in vantaggio
Ma i padroni di casa si portano in vantaggio poco dopo. È il 34’ quando Pohjanpalo perde un brutto pallone sulla sua metà campo innescando il contrattacco bianconero. Serpentina di Berti in area contenuta dalla difesa ma la palla arriva al centro dove Blesa ha il tempo di tirare due volte, la prima murata da Augello, la seconda per mettere il pallone alle spalle di Joronen per l’1-0. Bianconeri bravi a ripartire.
Inizia la ripresa, il Cesena vicino al raddoppio
Dopo l’intervallo, Inzaghi dà spazio a Blin che prende il posto di Segre. Mignani, invece, lascia tutto invariato.
Ed è il Cesena reattivo e insidioso due volte in 90 secondi in avvio di ripresa. La prima con la combinazione Shpendi-Berti con quest’ultimo che tira a botta sicura ma Joronen blocca; subito dopo Shpendi si presenta a tu per tu col portiere rosanero sfruttando una prateria libera ma l’attaccante bianconero spreca non inquadrando lo specchio della porta. Un’occasione, questa, apparsa a molti più semplice da segnare che da sbagliare.
Traversa di Pohjampalo
Il Palermo si fa vedere al 54’ e va vicino al pareggio. Pohjampalo, servito da Augello, colpisce a botta sicura di testa ma la sfera si stampa sulla traversa a portiere battuto.
Il Palermo pareggia, Bani fa 1-1
I rosanero, però, trovano il pari subito dopo, al 55’, con Bani. Rimessa laterale con la sfera che giunge sui piedi di Augello che è bravo a crossare al centro dell’area. Il difensore rosanero è pronto a calciare in porta freddando Klinsmann.
Mignani ne cambia due, Inzaghi risponde
Al 62′ il tecnico del Cesena, Mignani, cambia due uomini: entrano Diao e Bastoni al posto di Shpendi che ha sprecato il possibile 2-0, e Castagnetti ammonito.
Un minuto dopo continua la girandola delle sostituzioni e Inzaghi risponde al collega con altri due cambi: entrano Brunori e Peda al posto di Gyasi e Le Douaron.
Continuano le sostituzioni
Pochi gli episodi di gioco, ma si continua con le sostituzioni. Al 68’ il Palermo dà spazio a Giovane che entra al posto di Palumbo. Tra i padroni di casa in campo Bisoli e Guidi al posto di Ciervo e Berti.
Poche emozioni
Finale di partita con poche emozioni. Non manca l’intensità ma nessuna delle due formazioni sembra in grado di pungere.
Ultimi cambi per Inzaghi e Mignani
Inzaghi opera l’ultimo cambio: Vasic prende il posto di Gomes uscito stremato dal campo all’82’. Ultimo cambio anche per Mignani, all’85’ Piacentini entra al posto di Ciofi.
Continua, però, a non succedere nulla e dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match.
Il tabellino
Cesena-Palermo 1-1
Cesena: Klinsmann; Ciofi (dall’85’ Piacentini), Zaro, Mangraviti; Ciervo (dal 69’ Bisoli), Francesconi, Castagnetti (dal 62’ Bastoni), Adamo; Blesa, Berti (dal 69’ Guidi), Shpendi (dal 62’ Diao). Allenatore Michele Mignani. A disposizione: Siano, Ferretti, Amoran, Celia, Magni, Bisoli, Arrigoni, Olivieri.
Palermo: Joronen; Pierozzi, Bani, Ceccaroni; Gyasi (dal 63’ Peda), Segre (dal 46’ Blin), Gomes (dall’82’ Vasic), Augello; Palumbo (dal 68’ Giovane); Le Douaron (dal 63’ Brunori), Pohjanpalo. Allenatore Filippo Inzaghi. A disposizione: Pizzuto, Avella, Veroli, Bereszynski, Corona.
Arbitro: Davide Massa di Imperia. Guardialinee: Alessandro Lo Cicero (Brescia) e Marco Belsanti (Bari). Quarto ufficiale: Abdoulaye Diop (Treviglio).
Var: Fabio Maresca (Napoli). Avar: Lorenzo Maggioni (Lecco).
Reti: al 34’ Blesa, al 55’ Bani
Note. Ammoniti: Zaro (Cesena), Castagnetti (Cesena), Blin (Palermo)

