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Barbagallo out, Sammartino in rampa di lancio: l’Assessorato all’Agricoltura torna al passato

Barbagallo out, Sammartino in rampa di lancio: l’Assessorato all’Agricoltura torna al passato
Luca Sammartino, Regione Siciliana – Imagoeconomica

Dalle dimissioni di Salvatore Barbagallo al ritorno di Luca Sammartino: l’Assessorato all’Agricoltura della Regione cambia volto

Per un Salvatore Barbagallo che dà l’addio c’è un Luca Sammartino pronto al ritorno. L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana va verso la rivoluzione. Anche se, in verità, si tratta semplicemente di un ritorno al passato. Dopo l’inchiesta per corruzione – che ha portato in carcere l’ex sindaco di Tremestieri Etneo Santi Rando e che è tutt’ora in corso – l’uomo forte della Lega è pronto a riprendersi il suo posto nella Giunta Schifani al timone dell’Isola.

Lunedì l’annuncio di Schifani sul ritorno di Sammartino

Il ritorno a capo dell’Assessorato all’Agricoltura di Sammartino verrà formalizzato probabilmente lunedì dal governatore stesso, Renato Schifani, che ufficializzerà la ri-nomina. Questo perchè le dimissioni di Barbagallo avranno decorrenza proprio a partire dal 22 settembre, evitando così l’interim. L’Assessorato, quindi, non resterà vacante, con Sammartino già pronto a riprenderne totalmente le redini.

Il ritorno di Sammartino

Sammartino, come anticipato in apertura, si era dimesso circa un anno e mezzo fa, dopo il coinvolgimento nella maxi indagine per corruzione portata avanti dalla Procura di Catania. In quell’occasione gli fu inflitta anche la sospensione dai pubblici uffici, una misura cautelare scaduta da tempo. In attesa degli sviluppi del processo – che si mormora possa perdurare più del previsto – Sammartino si appresta al rientro all’interno del governo Schifani.

L’addio di Barbagallo, Schifani: “Grazie per l’impegno e la dedizione”

L’assessore regionale all’Agricoltura uscente, Salvatore Barbagallo, ha ufficializzato nella mattinata di oggi le proprie dimissioni – pare dettate da motivi personali – che diventeranno effettive a partire da lunedì prossimo. Durante un incontro a Palazzo d’Orléans, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha voluto ringraziare Barbagallo “per l’impegno e la dedizione dimostrati durante il suo mandato”, evidenziando “l’ottimo lavoro svolto e la grande professionalità con cui ha portato avanti le proprie funzioni”. Lo stesso Barbagallo ha voluto salutare così la Regione: “Dopo oltre un anno alla guida dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana, ho preso la difficile decisione di dimettermi – le sue parole – Sono grato per la fiducia che il Presidente Renato Schifani ha riposto in me e per il sostegno costante che mi ha dato. Sono anche riconoscente al partito della Lega per la designazione e al gruppo parlamentare della Lega all’ARS per il loro supporto indefesso. Ho messo il mio cuore e la mia anima in questo ruolo, lavorando giorno e notte per migliorare l’approvvigionamento idrico per l’agricoltura siciliana. Ho visto la speranza negli occhi degli agricoltori e ho sentito la loro fiducia in me. È stato un onore servire la mia regione e lavorare per il futuro dei nostri agricoltori. Nonostante i progressi fatti, c’è ancora molto da fare. La riforma dei consorzi di bonifica, un progetto che considero fondamentale per l’agricoltura siciliana, non è stata approvata. È un rammarico che porterò con me, ma spero che il mio successore possa portare a termine questo importante lavoro. Ora, torno a dedicarmi all’insegnamento e alla ricerca, con la consapevolezza di aver fatto del mio meglio per servire la mia regione. Continuerò a lavorare per il settore agricolo, con la stessa passione e dedizione che mi ha guidato in questi mesi.”, conclude.

Le reazioni dal mondo della poltiica siciliana all’addio di Barbagallo

“Il professore Salvo Barbagallo ha svolto le funzioni di assessore regionale all’Agricoltura con grande dedizione, ottenendo risultati importantissimi in una fase in cui la nostra regione ha dovuto fronteggiare, nell’azione di governo, le immani difficoltà legate alla siccità e alla conseguente riduzione dell’approvvigionamento idrico nelle aree di produzione agroalimentare. Si è distinto per la competenza e per la passione che lo ha guidato in tutti questi mesi – questo il pensiero del senatore Nino Germanà, segretario regionale della Lega in Sicilia, dopo le dimissioni da assessore all’Agricoltura della Regione siciliana di Salvatore Barbagallo – Barbagallo ha saputo confrontarsi con il Parlamento regionale – con grande responsabilità e spirito indefesso sulle tante problematiche dei settori agricolo e della pesca. A nome della Lega della Sicilia lo ringrazio per il lavoro svolto, certo che la sua grande professionalità rappresenti una risorsa per la Sicilia. Nel partito continuerà a svolgere il ruolo di responsabile del dipartimento regionale dell’Agricoltura”. Anche il segretario nazionale della DC, Totò Cuffaro, ha detto la sua sull’addio di Barbagallo. “La Democrazia Cristiana esprime il proprio sincero ringraziamento all’assessore all’agricoltura, Salvatore Barbagallo, per il prezioso lavoro svolto durante il suo mandato. Con la sua dedizione e l’impegno ha cercato di fronteggiare le diverse problematiche del settore agricolo in Sicilia. A Barbagallo va il nostro più sentito ringraziamento per il contributo dato alla nostra comunità e i migliori auguri per il suo futuro personale e professionale”.

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