Barbara Berlusconi torna a parlare e ai microfoni del “Corriere della Sera” affronta tematiche delle pari opportunità, della politica nazionale e di un suo eventuale ingresso in politica come fece il padre Silvio nel 1994. Barbara nega questa possibilità.
Barbara Berlusconi: “Credo nelle pari opportunità, non entro in politica solo per il cognome che porto”
“No, però credo profondamente nelle pari opportunità, sia dal punto di vista culturale che pratico. Questo è il vero tema, più che un’etichetta”. Barbara Berlusconi risponde così ad una domanda “se si sente femminista” in un’intervista al Corriere della Sera. E quali donne stima? “Giorgia Meloni: sotto il profilo storico ha segnato un prima e un dopo. E’ la prima donna presidente del Consiglio in Italia. A livello personale e professionale la stimo. Poi: la pakistana Malala Yousafzai, la più giovane vincitrice del Nobel per la Pace”.
“Eventuale ingresso in politica? In alcuni momenti se ne è parlato. Ragionamenti messi in piedi da altri, non da me. E’ una responsabilità enorme, non è una staffetta. Pensare di entrarci solo per il cognome non ha senso”. Sottolinea Barbara Berlusconi. Non vede eredi di Silvio Berlusconi? ”No, in questo momento no. Almeno, non con quella capacità di visione”.
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