I carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, con il supporto del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Messina, hanno dato il via ad un provvedimento a carico di un 62enne per il sequestro di beni emesso dal Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia.
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L’uomo coinvolto, detenuto e pregiudicato, risulta essere infatti al termine delle indagini appartenente all’associazione mafiosa “famiglia barcellonese”, operante sul versante tirrenico di Messina.
Il provvedimento, scaturisce dagli accertamenti a carattere patrimoniale svolti dai carabinieri che, il 28 gennaio del 2018, hanno arrestato l’uomo per “associazione di tipo mafioso” ed “estorsione aggravata dalle finalità mafiose” nell’ambito dell’indagine “Gotha 7” condotta dal Ros. Per l’occasione, l’uomo – un 62enne – venne condannato a 9 anni di reclusione.
Messina, associazione mafiosa. Scatta il sequestro dei beni
Finalizzato alla futura confisca dei beni, il sequestro riguarda 3 fabbricati, 5 terreni, ubicati a Barcellona, e somme di denaro dei parenti dell’interessato, e l’intero capitale sociale con relativo compendio aziendale di una società attiva nel settore edile con sede a Messina riferibile al 62enne. In totale, il valore complessivo dei beni si aggira intorno ai 190.000 euro, con la vicenda giudiziaria che ora procederà in attesa di ulteriori sviluppi.

