Agrigento

Un bambino e tre donne, le bare delle vittime del naufragio di Lampedusa a Porto Empedocle

Ancora bare di migranti sulla banchina del porto di Porto Empedocle dopo l’ennesimo naufragio nel Mediterraneo, al largo di Lampedusa.

Bare di migranti a Porto Empedocle dopo il naufragio

Da Lampedusa nella serata di ieri a bordo della nave Galaxy – assieme a 600 migranti – sono arrivate quattro bare. Una di questa è bianca, è la salma del piccolo ivoriano di un anno e mezzo morto in uno dei naufragi all’inizio del mese, che verrà tumulato nel cimitero di Favara.

Le altre tre, tutte donne, saranno accolte invece nel cimitero comunale di Palma di Montechiaro. Al porto si è tenuto un momento di preghiera in presenza delle autorità civili, religiosi e militari.

“È un momento di grande tristezza, un lutto per tutti, ma queste vicende ci devono fare riflettere. Accanto alle organizzazioni criminali, adesso anche la pirateria. I migranti vengono illusi, vengono lasciati senza niente, anche senza motore, rimangano alla deriva con le conseguenze che stiamo vedendo questa sera”, ha dichiarato il prefetto Romano.