Il 24enne uscito dal vivaio di Biella ha disputato un ultimo parziale di sostanza, che ha permesso a Trapani d’imporsi per 78-74 su Agrigento.
È stato il play Federico Massone a rompere l’equilibrio del derby siciliano che ha aperto la stagione di Serie A2: il 24enne uscito dal vivaio di Biella ha disputato un ultimo parziale di sostanza, che ha permesso a Trapani d’imporsi per 78-74 su Agrigento.
Sono suoi due palloni rubati sul 66-66 che spezzano l’inerzia per i girgentini, il canestro e i liberi del 74-70 e il contropiede che ha fissato il punteggio finale. Ripetendo il successo in Supercoppa, i granata si sono già presi la supremazia dell’isola e siamo appena alla prima giornata.
Agrigento, ritorno in A2 nel segno di Ambrosin
Il rientro di Agrigento in Serie A2 dopo due anni in Serie B è segnato dalla grande prestazione di Lorenzo Ambrosin, protagonista dei vittoriosi play-off della scorsa primavera, ma anche dalla necessità ancora di trovare la miglior condizione e inquadratura per i due americani Marfo e Francis.
Ha esordito anche Matteo Negri, tesserato 48 ore prima della gara. Dall’altra parte, i trapanesi sono alla 10ª stagione di fila in A2 e quest’anno vogliono il salto di qualità, dopo tante stagioni vissute ai bordi della zona play-off: la squadra è equilibrata, in cinque giocatori hanno chiuso in doppia cifra e il solido progetto tecnico di coach Parente va avanti ormai dal 2018.
Le prossime gare delle siciliane
Trapani riposerà nella seconda giornata del Girone Verde, mentre Agrigento sarà protagonista del big match contro Cremona domenica 9 ottobre alla 18 al PalaMoncada.
MVP: Federico Massone, 17 punti, 4 recuperate, 4 assist, 21 di valutazione.
