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“Basta camminare a piedi nudi”, il sindaco impone il divieto ai bagnanti

“Basta camminare a piedi nudi”, il sindaco impone il divieto ai bagnanti
Foto di Ian hohlstein da Pixabay

Fa discutere l’ordinanza del sindaco di Bonassola (La Spezia) che vieta a residenti e villeggianti di camminare scalzi.

Una delibera emanata dall’amministrazione del Comune di Bonassola, in provincia di La Spezia, sta creando scompiglio nella comunità della piccola località ligure di appena 800 abitanti e rinomata località turistica delle Cinque Terre.

Una recente integrazione al regolamento di polizia urbana ha vietato – tra le altre cose – di camminare a piedi nudi per il borgo.

La delibera della discordia

Nello specifico, l’articolo 45 della delibera vieta di “percorrere il centro abitato nonché entrare nei pubblici esercizi, negozi, uffici ed edifici pubblici, luoghi sacri senza calzature, a torso nudo, o in costume da bagno”.

Secondo l’amministrazione locale, infatti, sarebbero sempre più numerosi i turisti e i bagnanti che avrebbero appreso, nel corso di questo tempo, la consuetudine di lasciare la spiaggia in costume e scalzi o con un telo mare ancora bagnato, per poi accomodarsi nei bar e nei ristoranti del posto. Una questione di decoro, quindi, ma non solo.

La divisione in paese

La richiesta di porre rimedio a questa nuova abitudine sarebbe giunta alle orecchie del sindaco direttamente dagli esercenti, ormai stufi. Chi ha un’attività in paese è soddisfatto, mentre i villeggianti sbuffano.

La storia, comunque, potrebbe non finire qui. L’amministrazione comunale di Bonassola, infatti, potrebbe decidere di rivedere il regolamento per renderlo meno stringente.

Foto di Ian hohlstein da Pixabay