Appena giunta sul luogo del naufragio del veliero Bayesian la Hebo Lift 2, la chiatta galleggiante multiuso, che dovrà partecipare ai lavori di recupero della imbarcazione affondata nell’agosto del 2024 durante una tempesta d’acqua.
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La tragedia del Bayesian: le operazioni di recupero al largo di Porticello
Sono state sette le vittime, tra cui il magnate inglese Mike Lynch e la figlia Hannah di 17 anni. Con 700 metri quadrati di spazio sul ponte e gru di bordo, la Hebo Lift 2 è salpata da Ortona, con un equipaggio di base e accompagnata da un rimorchiatore di supporto italiano ed è arrivata due giorni fa al porto di Termini Imerese, in provincia di Palermo, dove si è fermata per caricare le ultime attrezzature di recupero specifiche per il progetto. Subacquei esperti, piloti di veicoli subacquei telecomandati e altro personale marittimo specializzato si sono imbarcate per raggiungere Porticello.
Accanto alla piattaforma c’è un mezzo di appoggio, una nave di supporto, che l’ha accompagnata durante il tragitto da Termini Imerese. Il personale di Hebo Lift 2 effettuerà i lavori preparatori e inizierà con un’ispezione e un’analisi dettagliate del Bayesian e dell’ambiente marino circostante attraverso un sommergibile telecomandato.

