Tragedia a Benevento, dove – nella cittadina di S.Agata de’ Goti – un uomo di 53 anni (poliziotto a Caserta) è morto dopo essere precipitato dal tetto mentre puliva la canna fumaria. L’uomo, lascia una moglie e 4 figli.
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Come emerso dalle prime ricostruzioni del caso, il poliziotto – un 53enne in servizio a Caserta – sarebbe scivolato dal tetto mentre puliva e monitorava la situazione della canna fumaria. L’uomo avrebbe perso l’equilibrio finendo nel vuoto, con lo schianto sul terreno che è stato cruciale. Inutili i tentativi tempestivi da parte dei soccorsi che, arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare la morte del poliziotto.
Precipita dal tetto della sua azienda, operaio 26enne muore
Tragedia in un’azienda a Mandatoriccio in provincia di Cosenza: un giovane operaio di 26 anni, Micheal Affatato, muore precipitando dal tetto del capannone dell’azienda per cui lavorava. L’operaio è precipitato da un’altezza di circa dieci metri, battendo violentemente la teste e morendo sul colpo. Per lui purtroppo, nonostante l’intervento immediato del 118 c’è stato poco da fare.
Precipita da una parete rocciosa. Morto un 20enne
Tragedia a L’Aquila, nella frazione di Roio, dove un ragazzo di appena 20 anni è morto dopo essere precipitato da una parete rocciosa mentre si arrampicava con un amico. Secondo quanto emerso, l’incidente sarebbe stato segnalato dall’amico del giovane, che ha prontamente allertato i soccorsi del 118, anche se non c’è stato niente da fare per il ragazzo, uno studente universitario originario di Merano.