Elezioni Sicilia, Biagio Conte ai politici: "Non fate più prevalere i vostri interessi" - QdS

Elezioni Sicilia, Biagio Conte ai politici: “Non fate più prevalere i vostri interessi”

web-mp

Elezioni Sicilia, Biagio Conte ai politici: “Non fate più prevalere i vostri interessi”

web-mp |
mercoledì 07 Settembre 2022

Il monito del frate laico: Autorità politiche, vi prego non più scontri e opposizioni e rivalità fra voi. Basta, perché tutto il popolo non continui a subire ed essere abbandonato a sé stesso"

“Politici, non fate più prevalere i vostri interessi, diventando schiavi del potere e dei soldi”. E’ l’appello lanciato da Biagio Conte, il francescano laico che si rivolge alla politica tutta.

“Autorità, il vostro incarico non è solo una professione, ma soprattutto una missione. Avete un compito e un dovere, di aiutare e di ridare fiducia a tutti i cittadini della nazione Italia – dice – Autorità politiche, vi prego non più scontri e opposizioni e rivalità fra voi. Basta, perché tutto il popolo non continui a subire ed essere abbandonato a sé stesso“.

Fratel Biagio, affetto da un tumore, è alloggiato nella astanteria della missione ed è monitorato da medici e accudito da fratelli.

“Ricordiamo che Fratel Biagio è il fondatore della Missione di Speranza e Carità di Palermo che accoglie in gratuità e provvidenza circa 600 persone in difficoltà ed ha avuto diagnosticato un tumore al colon. Nonostante il periodo molto travagliato, Fratel Biagio prega per ognuno di noi e per il mondo intero”, dice Riccardo Rossi, della comunicazione della Missione.

“Purtroppo tutti i cittadini stanno soffrendo e subendo gli errori commessi dalle varie Istituzioni politiche e dai vari partiti. Attendiamo da anni di essere giustamente amministrati e guidati da un giusto e corretto governo.

E vi prego basta, non fate più prevalere i vostri interessi e ancora cosa più grave i vostri poteri, il vostro io per volere conquistare i primi posti, diventando schiavi e attaccandovi ai soldi e alle ricchezze materiali – dice fratel Biagio – E così si continua a non dare dignità, aiuto e lavoro, così si continuano a realizzare profonde ferite e spaccature tra governo e i cittadini. Il governo non può continuare a cadere ed andare in crisi continuamente così da non poter governare, chi ci andrà di mezzo sono sempre i più deboli, i più poveri, ma anche tristemente il medio ceto e in forma diversa l’alto ceto.

Stiamo attendendo da anni che le varie correnti politiche si mettano d’accordo, per poter formare così al più presto un giusto e stabile governo e non più divisioni e opposizioni selvagge, continuando a divorarsi a vicenda”.

E conclude: “Politici, adesso basta assicurarvi stipendi d’oro e gonfiarvi di ricche e polpose pensioni, mentre purtroppo i cittadini continuano a soffrire e a subire continuamente aumenti di tasse, a cui se ne aggiungono altri più gravi, come le bollette di luce, di gas e di acqua. Altra ingiustizia, si toglie loro anche quel poco che ricevono di aiuto, come il sussidio, causando così nuovi divari e povertà, rischiando di alimentare e realizzare nuovi ladri e delinquenti e rafforzare il terrorismo, le organizzazioni malavitose. E così ingiustamente il popolo continua a subire e a soffrire, con un forte rischio di realizzare una sfiducia e un odio verso le istituzioni. Vi prego non commettiamo questo grave errore, ma si rinsaldi il nostro governo, nella verità e nella giustizia, chiedendo aiuto al Buon Dio, affinché il nostro orgoglio e il nostro io, vengano sconfitti e prevalga il bene”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017