Il Comune di Biancavilla nel mese di Settembre 2024 aveva preteso il pagamento di 10 euro, una vera e propria “tassa”, denominata “diritti di istruttoria” per il rilascio del Tesserino Venatorio. Imposizione rivelatasi illegittima alla luce di quanto disposto dal comma 3 dell’art.31 della Legge Regionale n.33/97 che prevede il rilascio gratuito del tesserino.
La nota dell’associazione “Cacciatori”
“Pertanto, a tutela dei nostri associati, ma anche di tutti gli amici cacciatori, siamo immediatamente intervenuti, assistiti dall’avv. Fabio Cantarella, chiedendo la revoca del provvedimento ed il rimborso delle somme ai cacciatori. Il Comune di Biancavilla ha riconosciuto la legittimità della nostra richiesta e, dopo il necessario iter burocratico, ha provveduto ad annullare il provvedimento, ripristinando la gratuità del procedimento volto al rilascio del Tesserino Venatorio e, preso atto di dover restituire le somme indebitamente percepite, invita tutti gli interessati a presentarsi presso l’Ufficio Economato del Comune di Biancavilla, muniti della ricevuta di pagamento, per ottenerne il rimborso”.
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