Biancavilla, violenze alla moglie da oltre un anno: 71enne ai domiciliari - QdS

Biancavilla, violenze alla moglie da oltre un anno: 71enne ai domiciliari

web-mp

Biancavilla, violenze alla moglie da oltre un anno: 71enne ai domiciliari

web-mp |
martedì 29 Marzo 2022

Durante l'ultimo episodio il marito ha tentato di strangolare la moglie: le sue urla hanno attirato l'attenzione dei vicini di casa, riuscendo poi a fuggire. Scatta la denuncia ai Carabinieri

Questa Procura Distrettuale, nell’ambito di indagini a carico di un 71enne, abitante a Biancavilla ed indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, ha richiesto ed ottenuto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita dai Carabinieri della locale Stazione.

Le indagini

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, in una fase procedimentale caratterizzata dalla non integrazione del contraddittorio delle parti, hanno fatto luce sulle condotte poste in essere dall’uomo che avrebbe reiteratamente sottoposto la moglie 62enne a violenze, ingiurie ed ogni tipo di vessazione nel corso del loro matrimonio, durato 42 anni circa.

Con la demenza senile dell’uomo, cominciano le violenze in casa

Nel corso della loro unione, a dire della donna, l’uomo non avrebbe mai manifestato comportamenti violenti fino all’inizio del 2021 quando, complice verosimilmente anche l’insorgenza di una lieve forma di demenza senile, avrebbe modificato il proprio comportamento in ambito familiare.

Le presunte infedeltà della moglie. “Ti ammazzo…prima o poi ti uccido!”

In particolare il marito avrebbe ripetutamente accusato la donna di presunte infedeltà coniugali, ingiuriandola pesantemente anche davanti ai figli che in un’occasione, nel marzo dello scorso anno, sarebbero provvidenzialmente intervenuti nei confronti del padre convincendolo a deporre un coltello da cucina con il quale avrebbe minacciato di colpire la madre “…ti ammazzo, prima o poi ti uccido!…”.

Ma ingiurie e minacce, in un’inarrestabile loro escalation di gravità da parte dell’uomo, avrebbero purtroppo però lasciato il passo alle percosse denunciate dalla donna lo scorso dicembre.

Le botte ricevute dalla donna, finita in ospedale

Il marito l’avrebbe infatti aggredita tirandola per i capelli e quindi cagionandole lesioni refertate con “trauma facciale con ematoma alla regione zigomatica sx ed alla radice del naso”, con una prognosi di 8 giorni rilasciata dai medici dell’ospedale “Maria SS. Addolorata” di Biancavilla.

Ciò fino allo scorso 9 marzo quando la donna, dopo esser stata ancora una volta ingiuriata e picchiata, sarebbe stata stavolta afferrata dall’uomo per il collo nel tentativo di strangolarla fino a quando le sue urla, fortunatamente, avrebbero provocato l’accorrere dei vicini di casa e la sua conseguente possibilità di fuga.

Tale ultimo episodio avrebbe convinto la donna a rivolgersi ai Carabinieri ai quali avrebbe raccontato le vicissitudini patite, tra l’altro confermate nella loro veridicità anche dalle dichiarazioni dei figli.

L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in un’abitazione diversa da quella nella casa coniugale, dove tuttora vive la donna.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017