Ancora una volta disordini in un carcere in Sicilia, questa volta a Bicocca
Ancora una volta disordini in un carcere in Sicilia, questa volta a Bicocca. Nella struttura minorile, infatti, nelle scorse ore un detenuto ha dato fuoco alla cella, provocando l’intossicazione di due agenti presenti sul luogo che – nonostante le difficili condizioni – hanno evitato che il rogo si diffondesse nella struttura, salvando dunque la situazione.
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Bicocca, detenuto dà fuoco in carcere: “Non si può così”
Sulla vicenda avvenuta nella serata di giovedì 24 ottobre, ha espresso il proprio punto di vista anche il sindacalista Pennisi. Quest’ultimo, ha evidenziato lo stato di salute dei due agenti rimasti intossicati. Poi, ha aggiunto: “Fortunatamente questa volta l’episodio si è risolto senza tragedie, ma è una situazione che non può andare avanti così”.
A dare seguito alle parole di Pennisi anche Donato Capece, segretario generale del Sappe, che esprime la sua enorme preoccupazione per questi episodi, sempre più frequenti nei carceri italiani. “La violenza e la tensione che vivono i nostri poliziotti in questo istituto sono inaccettabili. Non è tollerabile che chi rappresenta lo Stato debba subire minacce, intossicazioni e aggressioni. Servono azioni concrete, efficaci e immediate per riportare sicurezza e rispetto delle norme nelle carceri”, conclude Capece.