Una vicenda che ha dell'incredibile: alla fine l'amico a quattro zampe mordace è a casa e il marito no.
“Il mio Cocker spaniel non ha mai aggredito o attaccato mia figlia semplicemente ha reagito come autodifesa. E poi è pure molto malato”. Con questa motivazione, apparsa del tutto fuori di testa al papà della piccola Milana, bimba di 3 anni azzannata al volto da un Cocker spaniel, la mamma ha deciso che il cane sarebbe dovuto rimanere in casa. E a niente è valsa la ferma opposizione del marito, anzi, è proprio a causa di questa che i due genitori della piccola hanno divorziato.
La motivazione
«È stata Milana a iniziare il gioco – ha rilanciato la donna – prima lo ha toccato e manipolato, poi si è seduta sopra di lui sino a fargli male. Quando il cane ha cercato di nascondersi sotto il letto, le sue zampe dietro hanno ceduto e non è così riuscito a svincolarsi. Ed è lì che è successo quello che nessuno avrebbe mai voluto», ha raccontato.
Polemiche sui social
A raccontare la vicenda su TikTok è Klara Tsetkin, con il suo video che subito ha raggiunto migliaia di persone, provocando diversi commenti contrastanti. La decisione di separarsi non è stata immediata ma pensata per 10 giorni. «Bart resta con noi, se non ti va bene vattene tu», ha detto al compagno con cui ha avuto due figlie. Ad essere stata ferita con un taglio profondo nella zona del volto vicino la gola è la più piccola. L’episodio che la donna ha raccontato risale a due anni fa. Nel frattempo ha firmato le carte del divorzio e detto addio al marito. Mentre il cane Bart è ancora in casa.