Nel territorio di Scordia, si è svolta un’operazione di controllo straordinario del territorio condotta da una task force sotto il coordinamento della Polizia di Stato. L’iniziativa, disposta dal Questore di Catania, ha coinvolto poliziotti del Commissariato di Caltagirone, agenti della Questura, il Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, il Corpo Forestale, lo Spresal, i medici veterinari dell’Asp, e l’Ispettorato del Lavoro.
Ristoranti e pasticcerie nel mirino: sequestri e chiusure
Durante l’operazione, sono state ispezionate diverse attività commerciali, tra cui due ristoranti, una pasticceria, un chiosco e un pub.
Primo ristorante: cibo senza tracciabilità e estintori non a norma
Nel primo ristorante sono stati sequestrati e distrutti 24 chili di alimenti privi di tracciabilità, con una multa di 1.500 euro. Lo Spresal ha anche sanzionato l’attività per estintori non revisionati con un’ulteriore multa di 1.700 euro.
Secondo ristorante: 5 lavoratori in nero, locale sospeso
Ben 5 lavoratori su 6 erano in nero, di cui uno minorenne. La titolare ha tentato di negare l’evidenza, ma gli indizi non hanno lasciato dubbi. È scattata la sospensione dell’attività e una maxi multa di 14.300 euro. Altri 20 chili di ortofrutta non tracciata sono stati sequestrati, con 1.500 euro di multa, e lo Spresal ha aggiunto 4.900 euro di sanzioni per gravi carenze nella sicurezza del locale.
Pasticceria: carenze igieniche e maxi sanzione da 10.000 euro
All’interno di una pasticceria, sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie, con conseguente sequestro e distruzione di 21 chili di alimenti. Le multe totali hanno raggiunto i 12.500 euro, tra igiene e irregolarità nei pagamenti dei lavoratori.
Chiosco e pub: irregolarità e droga
Il titolare di un chiosco è stato multato di 300 euro per la mancata esposizione della licenza. Nel pub, invece, in regola con la documentazione, un avventore è stato trovato in possesso di marijuana ed è stato segnalato alla Prefettura.
Sicurezza stradale: fermato motociclista “fuorilegge”
Durante i posti di controllo stradale, sono state identificate 200 persone e controllati 60 veicoli. In particolare, un motociclista ha collezionato 5 violazioni al Codice della Strada, tra cui guida senza patente e senza assicurazione. Le sanzioni hanno superato i 6.000 euro, con sequestro del mezzo.
Legalità e prevenzione: il bilancio dell’operazione
In una sola serata, la task force ha elevato quasi 50.000 euro di sanzioni, sospeso un’attività ristorativa, sequestrato oltre 65 chili di alimenti non tracciati e acceso i riflettori su gravi violazioni lavorative e sanitarie. Un’operazione che conferma la volontà delle autorità di garantire il rispetto delle regole a tutela dei cittadini, dei consumatori e dei lavoratori.

