Una "bomba Sinner" contro l'auto di un ex vigile facendogli esplodere gli airbag. Non paghi hanno anche aggredito il conducente
Una “bomba Sinner” contro l’auto di un ex vigile facendogli esplodere gli airbag. Non paghi hanno anche aggredito il conducente. L’episodio è avvenuto la notte del 31 dicembre a Mestre (Venezia), per la precisione in via Bissuolo, dove un gruppo di ragazzi – tutti di età compresa tra 20 e 30 anni – ha pensato bene di festeggiare il nuovo anno spaventando “a morte” un ex vigile in pensione. A quanto si apprende, il gruppo avrebbe scaraventato sotto l’auto un grosso petardo, pare dello stesso tipo di quelli illegali sequestrati nei giorni scorsi a Pozzuoli e Catania. Più che petardi si tratta di veri e propri ordigni, di colore arancione, come i capelli del tennista altoatesino.
La dinamica e la denuncia
La violenza della deflagrazione ha fatto esplodere gli airbag dell’auto. Per fortuna il veicolo si è fermato e non ci sono state ulteriori conseguenze. L’ex vigile urbano è sceso dall’auto visibilmente scosso e ha rimproverato i giovani che, per tutta risposta, anziché scusarsi o al più fuggire, lo hanno aggredito mettendogli le mani al collo. Ad impedire il peggio sono stati alcuni passanti che hanno difeso il vigile e allertato subito la polizia locale e i carabinieri. L’ex vigile farà denuncia. Al momento sono in corso le indagini per risalire agli autori dell’aggressione.