Economia

Bonus bollette, quanto pagheremo dopo il 31 marzo? Le nuove tariffe

Prosegue la riflessione del Governo in merito alla possibile proroga degli sconti sulle bollette attraverso i bonus. Le misure per calmierare i prezzi legati al consumo di elettricità e gas sono infatti in scadenza il prossimo 31 marzo e i cittadini attendono nuovi provvedimenti per non essere costretti a sborsare nuovamente cifre astronomiche per le bollette energetiche.

Nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ha voluto fornire rassicurazioni, ribadendo la volontà dell’esecutivo di intervenire per frenare i costi.

Bonus bollette, la valutazione del Governo

A tal proposito, il ministro ha sottolineato che è in corso una “valutazione” con il Ministero dell’Economia per quanto riguarda le spese relative agli oneri generali di sistema. Ma la soluzione definitiva sembra ancora non essere stata trovata.

Al momento, infatti, manca ancora l’intesa del Governo e, come detto, se non dovessero giungere novità entro la fine del mese con l’applicazione di un nuovo Bonus bollette i contribuenti potrebbero andare incontro a nuovi rincari. Ma quali sono gli interventi che il Governo potrebbe effettuare nelle prossime settimane e cosa potrebbe cambiare in caso di mancata proroga degli sconti?

Bonus bollette, i risparmi del primo trimestre

Così come sottolineato dallo stesso ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, nel precedente trimestre è stato osservato un primo ribasso del 20% dei costi energetici e a breve è atteso un ulteriore calo sempre del 20%. Tale percentuale si lega al ribasso del 34% per quanto riguarda il gas e del successivo 10%.

Secondo i dati diffusi da Arera, per il mese di febbraio 2023 la “famiglia tipo” in tutela ha beneficiato di un calo del -13% della bolletta rispetto al mese di gennaio 2023. Sempre per lo stesso mese, l’Agenzia ha reso noto come il prezzo della materia prima gas, per i clienti contratti in condizioni di tutela, sia stato pari a 56,87 euro/MWh.

Per il primo trimestre del 2023 Area ha azzerato i costi degli oneri di sistema, ma rimane ancora aperto il discorso per il trimestre successivo in attesa del nuovo intervento del Governo.

Bonus bollette, il progetto del Governo

Negli scorsi mesi il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, aveva annunciato che in primavera sarebbe dovuto essere messo in pratica un nuovo “meccanismo in cui il calcolo della bolletta dovrebbe in un qualche modo incentivare il risparmio”.

Nel dettaglio, il bonus potrebbe prevedere la divisione della bolletta in due parti. Per quanto riguarda la prima parte, stimata tra il 70% e l’80% dei consumi degli anni precedenti, verrebbe considerato un costo calmierato. Per la seconda parte verrebbe invece considerato il prezzo di mercato. Con questa soluzione, il Governo vorrebbe “premiare” i cittadini più parsimoniosi, promuovendo così le buone pratiche di risparmio energetico.