Nell’ambito del contrasto delle situazioni di povertà, esiste un bonus per chi guadagna fino a 1.000 euro al mese? In realtà no, quantomeno per quanto riguarda la categoria bonus. Tuttavia, tramite busta paga o ISEE, sono in circolazione diverse agevolazioni per chi guadagna mensilmente una cifra simile. Di seguito, una breve panoramica su quali sono le opportunità e come individuarle.
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Un “bonus” disponibile per chi percepisce uno stipendio mensile pari o inferiore ai 1.000 euro netti mensile potrebbe sicuramente derivare direttamente dalla busta paga. Ovviamente, nel caso in cui questa fosse prevista dalla tipologia di contratto di lavoro. Con questa ipotesi, ecco le formule disponibili:
L’altra ipotesi da tenere in considerazione è quella dei sostegni. Tra questi, troviamo l’Assegno di inclusione. Si tratta di una manovra di supporto prevista per una sola persona e dall’ammontare di 500 euro al mese, con l’aggiunta di 280 euro in più per chi vive in affitto. Inoltre, sono previsti ulteriori incrementi o maggiorazioni per chi in famiglia ha dei componenti minori, disabili, over 60 o in ogni caso non occupabili. Nei casi migliori, il contributo possibile è di circa 1.150 o 1.430 euro in caso d’affitto (tutto compreso).
Con l’ISEE basso (condizione concreta nel caso in cui si percepisca meno di 1.000 euro al mese), si ha invece diritto ad alcune agevolazioni. Tra queste è possibile usufruire delle seguenti: