I consumatori avranno uno sconto del 60% sulla spesa per l’acquisto di bici, monopattini & Co. Possibile registrarsi sul sito web del ministero dell’Ambiente a partire dal 4 novembre
ROMA – Sono state finalmente rese note le modalità operative per la fruizione del cosiddetto “bonus mobilità” introdotto dal decreto “rilancio” per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, di veicoli per la mobilità personale a propulsione eletttrica (monopattini elettrici, hoverboard, segway) e di servizi di mobilità condivisa.
Gli acquisti che potranno usufruire del bonus dovranno essere stati effettuati tra il 4 maggio e il 31 dicembre di quest’anno. Il bonus è pari al 60% della spesa sostenuta, comunque di importo non superiore a 500 euro, ed è utilizzabile una sola volta. Possono accedere all’incentivo i residenti maggiorenni nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi di provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Le Città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia. L’elenco dei Comuni appartenenti alle suddette Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali. Per la popolazione dei Comuni si fa riferimento alla banca dati Istat relativa al 1 gennaio 2019.
Le modalità sono state descritte in un comunicato dall’associazione dei consumatori Aduc, a firma di Rita Sabelli, responsabile dell’aggiornamento normativo. Il bonus potrà essere richiesto tramite un’applicazione web accessibile attraverso il sito del ministero dell’Ambiente, dietro autorizzazione e registrazione dei fornitori di servizi e dei venditori.
I buoni saranno emessi secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. I beneficiari potranno registrarsi sul sito web a partire dal 4 novembre prossimo e non oltre il 31 dicembre, data ultima anche ai fini dell’acquisto. Occorreranno le credenziali Spid e andrà compilata una richiesta con autocertificazione dei requisiti necessari. In seguito il ministero attribuirà il buono rendendolo disponibile nell’area dedicata a ciascun beneficiario, pronto per essere utilizzato. Il buono consentirà di godere di una riduzione del prezzo direttamente presso il venditore al momento dell’acquisto. L’utilizzo dovrà avvenire entro trenta giorni dalla generazione del buono, pena il suo annullamento.
Una procedura particolare è prevista per chi ha già effettuato l’acquisto o lo effettuerà prima del 4 novembre. In questo caso non si potrà beneficiare di una riduzione immediata e i beneficiari dovranno chiedere, attraverso il sito web del ministero, un rimborso, presentando apposita istanza. L’istanza dovrà essere presentata entro 60 giorni dall’operatività dell’applicazione web di cui darà notizia il ministero stesso.
Occorreranno anche in questo caso le credenziali Spid e dovrà essere allegata copia della fattura o della diversa documentazione commerciale rilasciata dal venditore e attestante l’acquisto del bene o l’utilizzo del servizio. Seguirà l’accredito del bonus direttamente sul conto corrente del beneficiario alla presentazione dell’istanza.
“Altra cosa importante – si legge nella nota della Sabelli -, come già accennato i venditori dovranno registrarsi e accreditarsi sul sito web del ministero, e verranno conseguentemente inseriti in un elenco consultabile dai beneficiari. La presenza dei venditori in questo elenco implica il loro obbligo di accettazione dei buoni”.
L’acquirente interessato dovrà quindi tenere d’occhio il sito del ministero dell’Ambiente dove attualmente si trovano informazioni ed in futuro appariranno sia l’elenco dei venditori sia l’applicazione web utile per chiedere il buono o il rimborso.