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Bonus musica 2025: come funziona, requisiti e modalità di domanda

Bonus musica 2025: come funziona, requisiti e modalità di domanda
Concerto – musica – microfono Foto di StockSnap da Pixabay

Per il 2025 è previsto il cosiddetto bonus musica che prevede una detrazione per quelle famiglie che sostengono le spese per studi musicali

Per il 2025 è possibile utilizzare due agevolazioni relative al campo musicale. Sono entrambe detrazioni: una è pari al 19% ed è rivolta ai privati, un’altra è pari al 30% e spetta alle imprese che si sono impegnate a promuovere spettacoli dal vivo. Ecco di seguito come funzionano entrambe. 

Cos’è il bonus musica

Per il 2025 è previsto il cosiddetto bonus musica che prevede una detrazione per quelle famiglie che sostengono le spese, di iscrizione o abbonamento, dei propri figli per lo studio e la pratica della musica in alcune strutture o organizzazioni come: istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute; cori, bande e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione; scuole di musica iscritte nei registri regionali; conservatori di musica. La detrazione per il bonus musica 2025 è pari al 19% delle spese effettuate, fino ad un importo massimo di 1.000 euro di detrazione per ogni figlio.

I requisiti

È possibile richiedere la detrazione solo per i figli di età dai 5 ai 18 anni. La misura spetta ai nuclei familiari che hanno un reddito complessivo inferiore a 36.000 euro per l’anno 2024. Devono inoltre aver effettuato le spese, di iscrizione o abbonamento dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 e aver effettuato un pagamento tracciabile con un versamento postale o bancario (cioè con carte di debito, di credito o prepagate oppure assegni bancari e circolari)

La domanda

Per richiedere il bonus musica 2025 non bisogna fare nessuna domanda: la detrazione dovrà essere richiesta direttamente nella dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 o modello REDDITI (ex modello unico). Nel caso in cui le spese sostenute siano state fatte per più figli, si dovrà richiedere la detrazione per ognuno di loro nel modello 730 o modello REDDITI (ex modello unico)

La detrazione del 30% per la promozione della musica

Fino al 28 febbraio 2025 è inoltre possibile presentare la domanda per l’accesso a un’altra detrazione fiscale, quella per le spese sostenute nel 2024 per la promozione della musica e degli spettacoli dal vivo. È possibile presentare richiesta sulla piattaforma DGCOL. I soggetti interessati devono essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata e di un dispositivo per l’apposizione della firma digitale. È destinato alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e a quelle organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo. Il credito è pari al 30% dei costi sostenuti per le attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche musicali.

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