Se è vero che l’amore rappresenta una della fondamenta basilari della vita di un essere umano, essere single può avere però dei vantaggi. Anche nel 2025. Per coloro infatti che costituiscono un nucleo familiare formato soltanto da sè stessi, il Governo ha previsto diverse agevolazioni di carattere economico-finanziario. Dal sostegno al lavoro, sino al bonus bollette fino alla possibilità di detrarre spese dalla dichiarazione dei redditi: analizziamo insieme tutti i “bonus” riservati ai “solitari”.
Bonus single 2025: lavoro e inclusione
Per i single la distinzione cruciale è tra chi è considerato “occupabile” e chi rientra nelle categorie tutelate (età avanzata, disabilità, svantaggio). Da questa biforcazione dipende se si accede al Supporto Formazione Lavoro (SFL) o all’Assegno di Inclusione (ADI).
- Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL)
- Indennità mensile 500 € mentre segui corsi, tirocini, orientamento o PUC.
- Target: single 18–59 anni “occupabili” con ISEE inferiore a 10.140 €.
- Durata 12 mesi (prorogabile se stai ancora frequentando un percorso).
- Si richiede su INPS, con presa in carico SIISL e patto di servizio.
- Assegno di Inclusione (ADI) per single
- Accessibile solo a single con più di 60 anni, disabilità o svantaggio riconosciuto.
- Soglie 2025: ISEE inferiore a 10.140 € e limiti di reddito familiare con maggiorazioni se in affitto.
- Erogazione su Carta ADI per spese/contanti entro i limiti; domanda su INPS.
Bonus single su bollette e utenze
I bonus sociali sono tra le misure più “automatiche”: con un ISEE valido si innescano da soli in fattura. Per il single “standard” conta soprattutto la soglia ISEE, mentre le maggiorazioni per famiglie numerose non rilevano.
- Bonus sociale elettrico, gas, idrico
- Scatta automaticamente con ISEE entro la soglia ordinaria (per il single: quella base).
- Importi aggiornati ogni trimestre da ARERA, differenziati per uso/zone (gas) e fornitura (idrico).
- Nel 2025 si somma un contributo straordinario una tantum introdotto in primavera per ISEE più ampi (misura separata dal bonus ordinario).
- Bonus elettrico per disagio fisico
- Per chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita (certificazione ASL).
- Non richiede ISEE; si attiva tramite Comune/CAF e rimane finché perdura la condizione.
Bonus single per la casa
Qui si incrociano due canali: detrazioni in dichiarazione per chi è in affitto e agevolazioni all’accesso al credito per chi compra. Da sapere: alcuni regimi “giovani” sugli atti d’acquisto non sono più attivabili per nuovi rogiti nel 2025, mentre la garanzia pubblica sui mutui resta operativa.
- Detrazioni affitto (730/2025)
- Inquilini a canone libero/concordato: detrazioni forfettarie al ricorrere dei requisiti reddituali.
- Under 31: detrazione potenziata (20% del canone, min 991,60 €, max 2.000 € per i primi 4 anni) con condizioni su reddito/residenza.
- Studenti universitari “fuori sede”: detrazione 19% del canone fino a 2.633 €, con distanza superiore a 100 km rispetto al Comune di residenza e contratto regolare.
- Mutuo “prima casa” – Fondo di Garanzia
- Fondo Consap attivo anche nel 2025 (garanzia pubblica fino all’80% LTV nei casi previsti).
- Le esenzioni fiscali under 36 sui nuovi atti non sono più fruibili per acquisti stipulati nel 2025: restano validi solo i casi già disciplinati in precedenza (atti definitivi stipulati entro il 31.12.2024 con preliminare registrato entro il 31.12.2023). Nel 2025 non si attivano nuove esenzioni under 36.
Le agevolazioni per i single su salute e benessere
Capitolo utile a prescindere dallo status familiare: tra bonus dedicati e detrazioni, la differenza la fanno scadenze e documenti tracciati. Per il single i riferimenti sono identici a quelli “generali”.
- Bonus psicologo 2025
- Domande nella finestra autunnale 2025 su INPS.
- Contributo per sedute fino a 50 € ciascuna, con massimali legati all’ISEE (fino a 1.500/1.000/500 €).
- Detrazioni spese sanitarie
- In 730 si detrae il 19% della parte che eccede 129,11 € (pagamenti tracciati, scontrini/fatture conservati).
- Veterinarie: detrazione 19% entro il tetto previsto, con franchigia.
I fringe benefit
Non è un “bonus” statale in senso stretto, ma un plafond di beni/servizi che l’azienda può riconoscere esentasse entro certi limiti. Per i single è importante conoscere il tetto “base”.
Tetti 2025
- 1.000 € esenti per tutti i dipendenti.
- 2.000 € se con figli a carico (non riguarda il single “puro”).
La fruizione dipende dalle politiche del datore (non è un diritto automatico).
- Bonus affitto neoassunti 2025
- Possibilità di rimborso del canone da parte del datore di lavoro fino a 5.000 € all’anno per 2 anni.
- Requisiti indicati: assunzione a tempo indeterminato nel 2025, reddito di lavoro dipendente 2024 inferiore a 35.000 €, trasferimento di residenza di almeno 100 km (anche nella stessa regione).
- È il datore a decidere l’attivazione e le modalità operative: verifica in busta paga o con l’ufficio HR.
- Bonus cultura per 18enni
- Per chi compie 18 anni nel 2025, esistono due carte “gemelle” che si possono sommare al ricorrere delle condizioni. Non dipendono dal fatto di essere single, ma dal profilo personale (ISEE e merito).
- Carta Cultura Giovani
- 500 € per chi compie 18 anni e ha ISEE inferiore a 35.000 €.
- Spendibile per libri, cinema, teatri, musei e altre attività culturali ammissibili.
- Carta del Merito
- 500 € aggiuntivi per chi prende 100 all’Esame di Stato.
- Cumulabile con la Carta Cultura se ricorrono i requisiti.
Come richiedere i bonus single 2025
Il filo rosso è l’ISEE: senza una DSU aggiornata si rischia di perdere bonus automatici e punteggi in graduatoria. L’altra gamba è la piattaforma giusta per la domanda: farla nel posto corretto evita respingimenti e tempi morti.
- Prima di tutto: ISEE 2025
- Presentare/aggiornare la DSU: sblocca bonus automatici (bollette) e consente di chiedere SFL/ADI/Bonus psicologo.
- In caso di variazioni importanti (ad esempio perdita lavoro), valuta la DSU corrente.
- Dove presentare le domande
- INPS: SFL, ADI, Bonus psicologo.
- Comune/CAF: bonus elettrico per disagio fisico e pratiche collegate.
- ARERA: tabelle importi e condizioni dei bonus bollette (per verifiche).
- CONSAP: Fondo garanzia mutui “prima casa”.
- Per un colpo d’occhio finale, è opportuno tenere a mente questi blocchi: SFL se si è occupabile e con ISEE basso; ADI solo con requisiti di tutela; bonus bollette automatici con ISEE; affitto con detrazioni (potenziate under 31); mutuo con garanzia pubblica; bonus psicologo con finestra domande e massimali per ISEE; fringe benefit fino a 1.000 € se il datore li eroga; carte cultura per i 18enni.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI