C’è un nuovo bonus che riguarda la Tari per il prossimo 2026 che porterà a uno sconto del 25% sulla spesa da sborsare per 4 milioni di famiglie in condizioni economiche precarie. L’agevolazione sarà riservata a tutti i nuclei familiari con Isee inferiore ai 9.530 euro o sotto i 20mila euro per le famiglie più numerose, con 4 o più figli a carico.
Ma ci sono anche agevolazioni e bonus per le bollette per alleggerire la spesa energetica e quella del gas fino a quella dell’acqua.
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Il bonus sociale
Il bonus sociale consiste in uno sconto applicato in modo automatico sulle bollette elettriche, gas e idriche ai nuclei familiari che hanno un’attestazione Isee sotto la soglia prevista. Sarà possibile usufruirne per 12 mesi, su una sola fornitura per ogni tipo di servizio (elettricità, gas o acqua) e può essere assegnato anche alle famiglie che abitano all’interno di in un condominio.
Come ottenere il bonus sociale
Per poter ottenere il bonus sociale è necessario presentare la Dsu e ottenere così un’attestazione Isee sottosoglia che consente l’accesso al beneficio. Se il valore dell’Isee è sotto la soglia prevista dalla normativa e le forniture del nucleo familiare hanno i requisiti corretti che vengono verificati dal Sii o dal gestore idrico per il bonus acqua, il bonus varrà per i prossimi 12 mesi. I soggetti interessati dovranno presentare una nuova Dsu per ottenere nuovamente il bonus per i successivi 12 mesi. Se questi requisiti vengono validati, il nucleo è inserito nel procedimento automatico.
I tempi di erogazione
Il bonus elettrico e gas viene riconosciuto nella bolletta dopo 3-4 mesi circa dalla data di attestazione Isee. Per quanto concerne il bonus idrico l’erogazione in bolletta avviene generalmente dopo 6-7 mesi circa dall’attestazione Isee.
I tempi cambiano poi per le forniture condominiali. Per quanto riguarda il bonus gas, ad esempio, sarà necessario che il cittadino invii il codice Pdr affinché il Sii possa cercare la fornitura condominiale e attivi così il percorso per l’erogazione.