L’Inps ha pubblicato il bando Estate INPSieme Senior 2024. Di cosa parliamo? Si tratta del concorso annuale che permetta a circa 4mila pensionati, ai coniugi e ai figli disabili conviventi di fruire di soggiorni vacanza nei mesi da giugno a ottobre. Tale bando di concorso offre ai pensionati e ai loro familiari un contributo totale o parziale che vada a coprire il costo di un pacchetto turistico che comprenda vitto, alloggio ed eventuali spese di viaggio comprese nel pacchetto stesso (vi rientrano anche escursioni, gite e attività da svolgere durante il soggiorno vacanza). La vacanza, a discrezione del beneficiario del contributo, potrà svolgersi al mare, in montagna, presso località termali o in luoghi culturali. Anche se il bando è stato pubblicato il 20 marzo, gli interessati potranno trasmettere le domande a partire dalle ore 12.00 del 25 marzo 2024 e non oltre le ore 12,00 del 17 aprile. Chi sono i beneficiari del bonus vacanze Inps 2024 e quali requisiti sono richiesti per avere diritto al contributo?
Il titolare del diritto, che è anche beneficiario della prestazione, deve essere:
A poter usufruire, in compagnia del beneficiario, del soggiorno vacanza possono essere:
Il bando di concorso copre parzialmente o totalmente il costo di un pacchetto turistico organizzato da tour operator o agenzie di viaggi scelti dal beneficiario. Lo scopo dei soggiorni deve essere quello di permettere al pensionato di preservare la propria autosufficienza e promuovere la socializzazione. I soggiorni estivi devono essere organizzati in Italia nei mesi che vanno da giugno a ottobre. Per poter fruire del contributo, quindi, non è possibile prenotare direttamente con la struttura ricettiva o scegliere pacchetti vacanze che non rientrano in quanto previsto nel bando.
L’importo massimo erogabile è pari a
Per richiedere il beneficio è necessario che il titolare del diritto abbia presentato la DSU per la determinazione dell’Isee ordinario riferita al nucleo familiare in cui egli compare. La domanda può essere presentata anche senza un’attestazione Isee 2024, importante è che la stessa sia disponibile all’Inps per l’acquisizione del valore, entro il 24 aprile 2024, ovvero 7 giorni dopo la data ultima per presentare la domanda di partecipazione.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica accedendo al sito dell’Inps con le proprie credenziali. Una volta autenticati è necessario cercare il servizio “Prestazioni welfare”, accedere al “Portale prestazioni welfare”. Successivamente è necessario cliccare su “Gestione domanda” ed in seguito su “Presentazione domanda” cliccare “utilizza il servizio”. Infine cliccare su “Vai alla prestazione” in corrispondenza di “EstateINPSieme Senior”. Al fine di ricevere le comunicazioni è necessario autorizzare l’INPS all’uso dei contatti nell’area MyINPS. In alternativa è possibile anche cercare direttamente la prestazione “Estate INPSieme senior” cliccando su “Utilizza il servizio”. In sede di domanda il richiedente deve indicare tutti i partecipanti alla vacanza a cui saranno riconosciuti gli stessi contributi valevoli per il richiedente. Anche eventuali accompagnatori, infatti, occuperanno un posto nella relativa graduatoria per la concessione del beneficio (anche se ancora non si sa quanti accompagnatori saranno ammessi alle stesse).
L’Inps, entro il 17 maggio 2024, renderà note le graduatorie per l’erogazione dei contributi in base al seguente ordine:
Nello stilare le graduatorie la precedenza assoluta è riconosciuta al richiedente che è disabile grave o del richiedente che abbia nel nucleo un disabile grave che non abbia beneficiato dello stesso contributo negli anni 2022 e 2023. Successivamente la precedenza spetta a chi non ha beneficiato della prestazione nel 2022 e nel 2023 e solo dopo la precedenza spetta a richiedenti disabili gravi o che abbiano nel nucleo disabili gravi che abbiano beneficiato del contributo nel 2022 e nel 2023. Fatte salve le precedenze già elencate, in graduatoria poi vengono inseriti i richiedenti che hanno già beneficiato del contributo nei due anni precedenti. In tutti i casi la graduatoria è redatta sui valori dell’Isee dando sempre precedenza a chi ha un valore più basso. Se anche in questo caso si verifica una parità di posizione ha precedenza il richiedente con età maggiore.
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