I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) ormai da tempo sono alcuni tra gli strumenti di risparmio più utilizzati dalle famiglie italiane. Dal 2024 inoltre, sono stati resi ancora più funzionali e “appetibili” grazie alla loro esclusione dal patrimonio ai fine ISEE non appena sarà adeguato il relativo Regolamento.
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Questi – considerati affidabili e utili da utilizzare – permettono di investire i propri risparmi acquistando dei titoli di credito. Di cosa parliamo? Si tratta di contratti che prevedono un rimborso del capitale a scadenza che verrà poi successivamente rivalutato di un certo rendimento in base al prodotto che è stato sottoscritto. Ma quali sono i BFP (buoni fruttiferi postali) che rendono di più? Di seguito, una lista degli strumenti in questo ambito più idonei per il momento.
Buoni fruttiferi postali, quali sono quelli che rendono di più
Come noto, l’offerta di Poste Italiane per quanto riguarda i Bonifici Fruttiferi Postali (BFP) è molto ampia, con grande possibilità di scelta tra numerosi prodotti proposti. Tuttavia, quali sono i buoni fruttiferi postali che rendono di più?
Sicuramente, nell’elenco dei BFP che rendono maggiormente non può mancare il Buono Minori, con un rendimento annuo/lordo possibile anche fino al 6%. Bene anche il Buon Premium (3,5% il margine) e il Buono 4 anni Plus, con un rendimento annuo/lordo fino al 2%. Di seguito, tutti i buoni fruttiferi postali più alti come rendimento attualmente sul mercato:
Buoni fruttiferi postali, l’elenco in base al rendimento
- Buono Minori con rendimento annuo lordo fino al 6%
- Buono Premium (per titolari di Libretto Postale che apportano nuova liquidità fino a 1 anno) con rendimento annuo lordo a scadenza del 3,5%
- Buono Ordinario con rendimento del 2,75%
- Buono Rinnova 4 anni con rendimento lordo a scadenza del 2,50%
- Buono 3×4 con rendimento lordo a scadenza del 2,50%
- Buono 3×2 con rendimento lordo a scadenza del 2,25%
- Buono 4 anni Plus con rendimento lordo 2%
- Buono Risparmio Sostenibile con rendimento fisso e tasso effettivo annuo lordo a scadenza 2%
- Buon indicizzato all’inflazione italiana con rendimento lordo fisso annuo 0,60%
- Buono Soluzione Futuro con rendita in 180 rate mensili tra i 65 e gli 80 anni.