Nuovo appuntamento con “Contropiede QdS” la nuova rubrica del Quotidiano di Sicilia dedicata al calcio siciliano. In questa nuova puntata, condotta da Antonino Lo Re e Gianluca Virgillito, è intervenuto l’ex difensore del Catania Nino Leonardi.
“Contro la Turris il Catania – spiega l’ex giocatore rossazzurro – ha giocato con grande personalità e non era facile. La squadra ha degli interpreti di spessore, oltre Moro che è un bomber implacabile, mi ha colpito tantissimo Greco. Un giocatore che avrà un futuro importante. E’ un gruppo che ama questa maglia”.
“Un imprenditore importante, giovane e di iniziativa – spiega – avrebbe una grande possibilità investendo sul Catania. E’ una città che ha potenzialità enormi. Sto aspettando con trepidazione questo giorno. Io vivo quotidianamente il centro di Catania e molti sono pessimisti. Mi auguro che qualche imprenditore ci metta il cuore e la faccia, la speranza è l’ultima a morire”.
“Il Catania dovrebbe essere l’Atalanta del Sud – conclude – e puntare sui ragazzi siciliani. I giovani calciatori non dovrebbero andare fuori. Pellegrino? Lo conosco da anni, ha svolto un grande lavoro”.
La redazione di QdS.it seguirà venerdì in tempo reale dal Tribunale di Catania l’asta competitiva che riguarda l’acquisto del ramo calcistico aziendale del club rossazzurro.