L'ad era stato malmenato sul traghetto mentre si recava da Messina a Reggio. Per protesta la gara di Coppa Italia a Potenza è cominciata con un quarto d'ora di ritardo. Annunciato un esposto in Procura. La condanna del sindaco Pogliese. La vittoria sul campo
Il Catania oggi è sceso in campo nello stadio Viviani di Potenza nella gara valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia della serie C con quindici minuti di ritardo sul previsto per protestare contro l’aggressione del proprio amministratore delegato, Pietro Lo Monaco, colpito sul traghetto che lo portava da Messina a Reggio da alcuni tifosi etnei.
In una prima nota della società veniva reso noto che la squadra sarebbe rientrata a Catania e si sottolineava che l’aggressione era “prevedibile alla luce dello striscione intimidatorio esposto in città e di quanto denunciato dall’ ad nella conferenza stampa di ieri”.
Poi però il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, nell’esprimere solidarietà a Lo Monaco, aveva fatto sapere che la partita fra Potenza e Catania “rimarrà regolarmente in programma alle 15”.
Ghirelli, “Vile aggressione a Lo Monaco”
“La vile aggressione – ha scritto Ghirelli in una nota – è di una gravità assoluta. A Pietro ed al Catania va tutta la nostra vicinanza e il nostro supporto. Siamo certi che le forze dell’ordine faranno tutto il necessario per assicurare alla giustizia i delinquenti autori della violenza. Come Lega non possiamo in alcun modo indietreggiare e piegarci al ricatto di una frangia di delinquenti violenti. Pertanto la gara di Coppa Italia tra Potenza e Catania rimarrà regolarmente programmata oggi alle ore 15. Giocare la partita è la risposta più forte contro i delinquenti”.
Poco dopo era giunto un altro comunicato del Catania, in cui si annunciava che la partita di Potenza sarebbe stata giocata.
“L’amministratore delegato Pietro Lo Monaco, pur profondamente scosso, ritiene infatti che alla violenza sia necessario e doveroso reagire coraggiosamente con lo sport. Al contempo il Calcio Catania annuncia che nelle prossime ore sarà presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania, avente ad oggetto i numerosi fatti d’odio e di scellerata istigazione all’odio registrati in questi mesi”.
La solidarietà di Sindaco e Giunta di Catania
Anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese è intervenuto sull’aggressione di Lo Monaco definendolo “Un atto inqualificabile e inaccettabile che condanniamo fermamente”.
“Ci auguriamo – ha scritto in una nota firmata con la Giunta – che le autorità competenti individuino i colpevoli e vengano adottati provvedimenti esemplari per un episodio di violenza che non ha alcuna giustificazione”.
“A Pietro Lo Monaco e alla società del Calcio Catania – si legge ancora nel comunicato – rivolgiamo la nostra solidarietà e rimaniamo convinti che le vicende calcistiche non debbano mai sfociare in fatti che nulla hanno a che fare con quelle agonistiche e sportive”.
Il Catania, comunque, passa il turno
A Potenza, comunque, il Catania Calcio ha vinto per 2-1 e ha quindi passato il turno, conquistando l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia di serie C.
I rossazzurri hanno segnato con Di Piazza (su rigore) e Biondi. Per i potentini padroni di casa, invece, il momentaneo pareggio era stato segnato da Franca.