Domani comincerà una settimana chiave che dovrebbe definire tutti i ruoli principali dell'organigramma dirigenziale del nuovo Catania. Sono ore di grande fermento
Domani comincerà una settimana chiave che dovrebbe definire tutti i ruoli principali dell’organigramma dirigenziale del nuovo Catania. Sono ore di grande fermento in seno al gruppo Pelligra che ha già delegato a Dante Scibilia prima per le vicende che riguardavano il business plan da far pervenire al Comune etneo e adesso a Vincenzo Grella per il compito di far nascere una struttura competitiva per centrare grandi traguardi sportivi. Si parte dalla Serie D e ci vorranno già dirigenti di alto profilo, giocatori importanti per la categoria e, elemento che non guasta, una compattezza tra le componenti in gioco che dovranno remare tutte dalla stessa parte.
Il toto-nomi è già partito: Antonello Laneri per il ruolo di ds?
Caccia ai profili che possono rappresentare un’opportunità per il nuovo sodalizio rossazzurro. Antonello Laneri, lo scorso anno a Trapani, nelle ultime ore pare abbia sbaragliato la concorrenza di altri quotati colleghi, tra cui Davide Morello, per il ruolo di direttore sportivo. Laneri ha lavorato già in diverse realtà di buon livello, tra cui Siracusa, Akragas e Benevento, accumulando esperienza e contatti utili per svolgere al meglio la mansione. Si tratta di un profilo che ha fatto gavetta, le cui qualità sono riconosciute da tutti gli addetti ai lavori. Inoltre è un siciliano doc, un valore aggiunto che si sposa bene con le prime dichiarazioni di Ross Pelligra che ha parlato di valorizzazione delle professionalità locali. Sembra che Antonello Laneri abbia già incontrato Grella ma anche Alessandro Zarbano, anche lui sempre più vicino alla nomina di amministratore delegato del nuovo Catania.