Calcio

Calcio, Catania Rossazzurra: “Valutiamo modalità per realizzazione azionariato”

Dopo l’approdo alle falde dell’Etna di Ross Pelligra e del suo gruppo per la costituzione di una nuova squadra di calcio che rappresenti Catania, torna a parlare anche l’Associazione Catania Rossazzurra rappresentata in particolar modo dall’avvocato Enzo Ingrassia, tramite un comunicato stampa in cui vengono forniti nuovi dettagli sui propri movimenti e sull’intenzione di proporre un modello di azionariato popolare all’investitore che ha dichiarato di voler rilanciare Catania sotto molteplici punti di vista.

Il Comunicato dell’Associazione Catania Rossazzurra

“Felici ed orgogliosi del ritrovato entusiasmo del popolo etneo – si legge nella nota diffusa a mezzo stampa -, l’Associazione Catania Rossazzurra, mercoledì 29 giugno si è riunita per ribadire la disponibilità ad offrire uno strumento di azionariato ai tifosi al fine di partecipare alla vita sociale e sportiva del nuovo Catania in modo democratico e senza finalità lucrativa.
Nel corso dell’assemblea, introdotti dal Presidente, Avv. Enzo Ingrassia, l’avvocato Giuseppe Coniglione, l’avvocato Fabrizio Carbone e il dott. Riccardo Sciuto hanno predisposto ed illustrato un documento programmatico utile a chiarire le modalità di intervento per consentire l’eventuale coinvolgimento della tifoseria. Dopo aver esposto i diversi modelli di azionariato, è Stato sottolineato che tutte le opzioni vagliate prevedono che la raccolta venga affidata ad un organismo terzo, sottoposto a vigilanza Consob, attraverso una piattaforma crowdfunding che assicuri l’immediato rimborso ad ogni tifoso nel caso in cui non fosse raggiunto l’obiettivo. Ovviamente qualora il gruppo Pelligra dovesse dare apertura alla collaborazione, l’associazione Catania Rossazzurra darà specifica contezza della soluzione di azionariato, idonea a raggiungere lo scopo che avverrà nelle forme procedurali previste da specifiche normative in materia.
È altresì importante sottolineare che il lavoro redatto sui diversi modelli è iniziato all’indomani dell’esclusione del Catania dal campionato, a prescindere dal proprietario che sarebbe arrivato. Lauspicio era anche quello di invogliare l’eventuale Principe Azzurro per far capire che in città non vi era immobilismo ma un movimento attivo che sin da subito ha avuto sete di riscatto e voglia di rinascere.
Riteniamo che il sostegno della tifoseria e la presenza a fianco di società e squadra, a Catania sia da sempre elemento fondamentale. Probabilmente – conclude il comunicato – lo sarà ancor di più in questo nuovo ed ambizioso progetto in cui servirà la carica giusta per tornare a vincere”.