Il Catania SSD, nella prima gara della sua storia, cade in casa della Santacataldese che si impone ai rigori e accede al turno successivo di Coppa Italia di Serie D, dove affronterà il Paternò.
Sconfitta beffa per il Catania SSD nella gara d’esordio, valevole per la Coppa Italia di Serie D, contro la Santacataldese. I nisseni, infatti, dopo una partita dominata dai rossazzurri, si impongono per 7-6 ai calci di rigore.
La compagine guidata da Ferraro, che si affida inizialmente al suo 4-3-1-2 con Giovinco ad ispirare il tandem d’attacco Russotto – Sarao, paga la poca concretezza sotto porta e l’incapacità di trasformare in goal la gran mole di gioco creata.
Catania SSD – Santacataldese: cronaca della partita
Catania subito pimpante, dopo circa 30 secondi Rizzo lancia Russotto che si trova a tu per tu con il portiere, abile a spedire la palla in angolo. All’8’ Giovinco scrive il suo nome nel taccuino della partita, con un insidiosa punizione che origina un altro tiro dalla bandierina.
Il “fratello d’arte” in questa fase è tra i più attivi. Vero e proprio cardine del gioco rossazzurro, svaria tra centrocampo e trequarti dando il via alle sortite offensive. Al 13’, ad esempio, si fa vedere con un bel lancio per Russotto, che si traduce in un nulla di fatto. Al 24’ altra opportunità per il Catania con Rizzo che ispira per Rapisarda, il quale mette la palla in area.
Ci arriva solo Vitale, che spara alto. Al 33’ una conclusione di Russotto, servito da Rizzo, si stampa sul palo. Tre minuti più tardi Dolenti compie un vero e proprio miracolo sull’incornata di Lorenzini. L’ultima emozione della prima frazione arriva al 43’, con l’uscita di Bethers sulla conclusione di Tuccio.
Il Catania domina ma perde ai rigori
Nella ripresa il copione non cambia, ed è sempre il Catania a fare la partita sebbene la Santacataldese riesca, di tanto in tanto, a farsi vedere nella metà campo avversaria, senza tuttavia costruire nessuna occasione rilevante. Per il Catania ci provano Giovinco e Rapisarda, poi al 27’ una punizione di Lodi supera il portiere in uscita ma la palla si spegne sul fondo.
In mezzo l’unica conclusione nello specchio della porta dei padroni di casa, ad opera di Treppiedi. Al 40’ Russotto conclude dalla lunga distanza, creando qualche grattacapo a Dolenti che para in due tempi. Nei minuti conclusivi il Catania intensifica l’assedio, ma non trova la via del goal. Si va dunque ai rigori, dove la spunta la Santacataldese per 7-6. Decisivo l’errore di Chinnici, che spara alto l’ultimo tiro dal dischetto prima del gol vittoria siglato dal capitano verdeamaranto Di Marco.
Il tabellino e le formazioni ufficiali
SANTACATALDESE – CATANIA 7-6 D. C. R.
Formazioni
SANCATALDESE (3-5-2): 1 Dolenti; 5 De Marco, 6 Maltese, 3 Oppizzi; 2 Garzia (17 Patitucci al 66’), 4 Calabrese, 11 Apostolos, 7 Florio (13 Garofalo al 66’), 8 Treppiedi (20 Torregrossa al 73’), 9 Baglione, 10 Tuccio.
A disposizione: 12 La Cagnina, 13 Garofalo, 14 Castiglia, 15 Burcheri, 16 Taormina, 17 Patitucci, 18 Mastrosimone, 19 Nasini, 20 Torregrossa. Allenatore: Matteo Vullo.
CATANIA (4-3-3): 1 Bethers; 2 Rapisarda 3 Castellini 6 Lorenzini 4 Chinnici; 5 Rizzo 10 Lodi (16 Palermo al 78’), 11 Vitale; 8 Giovinco (17 Forchignone dal 17’) 9 Sarao, 7 Russotto (14 Bani al 86’). A disposizione: 12 Tomei, 13 Ferrara, 15 Di Grazia, 18 Frisenna, 19 Lubishtani. Allenatore: Giovanni Ferraro
NOTE: Ammoniti: 4 Calabrese (SAN), Sarao (CAT), Castellini (CAT), Di Marco (SAN), Maltese (SAN), Baglione (SAN) al 71’. Espulso: Maltese al 80’. Sequenza dei rigori: Palermo goal / Dolenti goal, Lorenzini goal / Tuccio goal, Castellini goal / Apostolos goal, Bani goal / Baglione goal, Sarao goal / Torregrossa goal, Forchignone goal / Calabrese goal, Rizzo parato/ Garofalo parato, Chinnici alto/ Di Marco goal.