L’Italia ripescata ai Mondiali del Qatar 2022? La notizia clamorosa che entusiasma i tifosi italiani, ormai rassegnati dall’uscita della nazionale italiana di calcio e seguire la competizione sportiva da semplici spettatori, arriva dal Cile.
Secondo alcune informazioni riportate da diversi media sudamericani l’Ecuador avrebbe commesso una doppia infrazione. Tutto nasce da una denuncia della federcalcio del Cile, a conclusione di un’indagine sarebbe stato trovato un certificato di nascita colombiano di Castillo, con gli stessi genitori, ma con data di nascita nel 1995 e non nel 1998, come riportato nei documenti della federcalcio dell’Ecuador. “Castillo è nato in Colombia, nella città di Tumaco, il 25 luglio del 1995 e non il 10 novembre del 1998 nella città ecuadoregna di Playas”.
Si legge dal comunicato ufficiale: “la FIFA ha deciso di avviare un procedimento disciplinare in relazione alla possibile violazione da parte di Byron David Castillo Segura dei criteri di convocazione per le partite indicate. In questo contesto, la FEF e la Federcalcio peruviana sono state invitate a presentare le loro posizioni davanti alla Commissione Disciplinare FIFA. Ulteriori dettagli saranno forniti in avanti”.
Tutto dipende dall’eventuale sanzione Fifa: la sottrazione dei punti ottenuti oppure l’espulsione definitiva dell’Equador dai prossimi Mondiali di Calcio in Qatar 2022. E nel caso dell’eliminazione, i ripescaggi per una nuova squadra non sono automatici. Inoltre, non è detto che esclusa una sudamericana, deve essere un’altra squadra di calcio sudamericana a subentrare.
Così l’Italia ha una speranza di poter partecipare ai Mondiali in Qatar. Secondo il regolamento fifa, il posto liberato andrebbe riassegnato seguendo il criterio del ranking con l’Italia che occupa il sesto posto, il miglior per le nazionali che non si sono qualificate, alla fase a girone.