Le dichiarazioni di Giovanni Ferraro, mister rossazzurro, in occasione della conferenza stampa pre partita di Catania – Ragusa.
Il campionato del Catania, dopo la pausa natalizia, riparte dalla gara interna contro il Ragusa, primo atto del girone di ritorno. Il tecnico rossazzurro Giovanni Ferraro è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida.
La ripartenza
“Bisogna ripartire più forti di prima, quelle del girone di ritorno sono partite particolari. Faccio i complimenti ai ragazzi perché, durante la pausa, hanno lavorato davvero bene e abbiamo fatto anche qualche giorno di pausa in meno, segno della grande professionalità del gruppo. Ho detto ai calciatori che bisogna azzerare quanto fatto fino ad ora, giocarci anche la riconferma”.
“Da domani avremo 17 finali, per dare un’impronta alla nostra stagione e per arrivare all’obiettivo finale della promozione. Sappiamo che facendo 14 vittorie vinceremo il campionato, senza guardare agli avversari”.
Le scelte di formazione
“La scelta sul calciatore classe 2004? Vedremo in prossimità della gara. Prosegue lo stop punitivo di Vitale? In una realtà importante come quella di Catania nessuno è imprescindibile, la società ha delle regole chiare”.
“De Luca e Sarao potrebbero anche giocare insieme, così come può giocare Giovinco. Tutti gli elementi della rosa sanno che se si fanno trovare pronti avranno il loro spazio. Pedicone può partire dal primo minuto? Potrebbe, è un giocatore di grande qualità che deve prendere il ritmo gara, generalmente in questi casi è meglio iniziare giocando spezzoni di partita”.
“Per quanto riguarda il pacchetto di difensori centrali, vista l’assenza di Lorenzini potranno giocare tranquillamente sia Somma, che Ferrara che Castellini. Anche queste sono valutazioni che farò nelle prossime ore”.
L’infermeria
“Nel pomeriggio avrò una riunione con il dottore e capiremo qual è la condizione generale. Lo stop di Litteri si prolunga ancora? Abbiamo uno staff medico di assoluto livello che farà le sue valutazioni, vedremo se sarà a disposizione dalla prossima settimana”.
L’avversario
“Il Ragusa è una squadra organizzata, che gioca con un 3-5-2 rodato. Bisognerà stare attenti e fare una partita importante. Vorrei vedere lo spirito che ha caratterizzato il secondo tempo della gara con il Trapani, in termini di ritmo e di voglia”.