Con la chiusura del calciomercato, il Catania traccia una linea sui movimenti in entrata e in uscita. A fare il punto è stato il direttore sportivo rossazzurro Ivano Pastore, intervistato dal Quotidiano di Sicilia, che ha commentato con soddisfazione le operazioni concluse negli ultimi giorni.
“Il bilancio non tocca a me farlo sicuramente. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto e speriamo sia utile per raggiungere i nostri obiettivi che ci siamo prefissati” – ha dichiarato il ds, mettendo in evidenza il lavoro svolto dalla società in una sessione non priva di colpi di scena.
Le ultime ore di mercato
Pastore ha raccontato nel dettaglio lo sviluppo delle trattative che hanno caratterizzato l’ultima giornata di mercato: “Inizialmente l’ultimo giorno non dovevamo fare mercato in entrata con l’arrivo di Caturano. Poi è nata questa opportunità per Quaini per andare in Serie B alla Juve Stabia con uno scambio con Buglio. Poi quando la Juve Stabia si è tirata indietro e il centrocampista è andato in B a Catanzaro abbiamo capito che non se ne faceva più nulla. Quaini è un ragazzo serio e sa quanta stima c’è nei suoi confronti. Frascatore? È un’idea nata per caso domenica a causa di questa esigenza di Allegretto che voleva trovare più spazio e pensavamo di accontentarlo. Poi quando il ragazzo ha deciso di restare a Catania abbiamo stoppato tutto.”
Il colpo Caturano
Uno dei movimenti più significativi è stato senza dubbio l’arrivo di Sasà Caturano, attaccante di grande esperienza per la categoria. Pastore ha spiegato i retroscena della trattativa:
“Caturano? Sasà è un ragazzo che ha già giocato con me quando era giovane. È stato un mio giocatore a Nocera. Quando ho saputo che la sua compagna era di Catania ho pensato che potesse accettare una nostra offerta in modo da finire il suo percorso calcistico a Catania. C’era una società come il Potenza e li ringrazio per la completa disponibilità. L’operazione è stata lunga ma non difficilissima.”
Prospettive future
Il direttore sportivo guarda ora avanti, con la convinzione che le scelte di mercato possano contribuire al percorso stagionale del Catania. La rosa, arricchita dall’esperienza di Caturano e dalla solidità dei confermati, dovrà tradurre in campo le ambizioni della società e le aspettative della piazza.

