Preoccupanti i dati dell'emergenza caldo in giro per l'Europa. La Sicilia tra le aree a rischio, anziani e animali i soggetti che soffrono maggiormente l'afa: ecco alcuni consigli per combatterla
Sono preoccupanti gli effetti causati dal caldo record che si sta abbattendo sull’Europa occidentale e settentrionale.
Conseguenze del cambiamento climatico già denunciato in passato e fin troppo spesso ignorato o sottovalutato da Governi e cittadini.
Il caldo uccide, tante vittime in Spagna e Portogallo
Soltanto in Spagna e Portogallo, così come denunciato dall’Organizzazione mondiale della Sanità, sono stati già individuati 1.700 decessi provocati dalle temperature estreme.
A Londra, in Inghilterra, la colonnina di mercurio ha toccato e superato per la prima volta nella storia i 40 gradi.
Addirittura, all’aeroporto di Heathrow, le temperature roventi hanno sollevato l’asfalto dell’aerostazione, causando la sospensione di alcuni voli. E ancora, in Francia, i termometri hanno segnato la temperature eccezionali di 42 gradi.
Sicilia, l’Isola sempre più esposta al cambiamento climatico
Anche la Sicilia risulta essere una delle zone del nostro Paese maggiormente colpite, annualmente, dal grande caldo e dalle conseguenze del climate change.
Soltanto in questa prima parte d’estate, la nostra Isola è stata investita da ben tre Anticicloni (Scipione, Caronte e Apocalisse) che hanno fatto impennare le temperature fino a superare i 40 gradi.
Numerosi anche gli incendi che si sono moltiplicati nel territorio isolano. La Sicilia risulta essere, infatti, la regione italiana maggiormente colpita dai roghi, con ben 6.534 interventi compiuti dai vigili del fuoco.
Emergenza caldo, anziani soggetti a rischio
A essere più tartassate dall’emergenza caldo, così come segnalato dall’Oms, sono le persone anziane. In particolare, nel caso degli oltre 1000 decessi avvenuti in Spagna per il grande caldo, la maggior parte delle persone (675 individui) aveva più di 85 anni.
Sono 241 i soggetti compresi tra i 75 e gli 84 anni, mentre le altre 88 vittime sono comprese tra i 65 e i 74 anni. Risulta fondamentale, quindi, prendere le giuste cautele e trascorrere le giornate estive in maniera serena, evitando problemi indesiderati.
I consigli per combattere il caldo
Senior Italia FederAnziani, la federazione della terza età, fornisce alcune indicazioni fondamentali per contrastare il boom delle alte temperature.
Tra i consigli indicati, quello di rimanere a casa dalle 12 alle 17, le ore più calde della giornata. Importante anche restare all’ombra o in ambienti ventilati ed evitare attività fisica in questi orari.
Idratarsi, vestirsi leggeri ed evitare il sole cocente
Si consiglia anche di bere un litro e mezzo di acqua al giorno e di idratarsi anche in assenza dello stimolo di sete.
Meglio non esagerare con bevande gassate e zuccherate, preferendo frutta fresca di stagione e verdure colorate come peperoni, pomodori, carote e lattughe. Banditi i cibi fritti e grassi.
In casa e all’aperto si consiglia di vestirsi leggeri, scegliendo tessuti adatti alla stagione come il lino.
Evitare di entrare subito nelle auto parcheggiate al sole: consigliato abbassare i finestrini per permettere un ricambio d’aria e utilizzare il climatizzatore durante gli spostamenti.
Non cambiare la propria terapia
Attenzione, poi, a non cambiare l’assunzione della terapia per alcun motivo. Per qualsiasi necessità contattare il medico e leggere con attenzione le modalità di conservazione dei farmaci.
Per quanto riguarda villeggiatura e vacanze, si raccomandano le zone collinari, i posti più adatti per lasciarsi alle spalla l’afa cittadina.
Emergenza caldo, anche gli animali soffrono
Ma a soffrire il caldo non è soltanto l’uomo. Occhio, infatti, a non dimenticare i nostri amici animali.
Anche loro necessitano di refrigerio e attenzioni particolari, specialmente durante le ore più roventi della giornata. Di seguito alcuni consigli utili di Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali Onlus:
- Evitare le passeggiate nelle ore calde;
- Attenzione alle passeggiate in città: l’asfalto è bollente e l’animale potrebbe scottarsi le zampette
- Avere sempre acqua fresca a disposizione;
- Non lasciamo mai il nostro animale in macchina, rischia di morire. La temperatura all’interno dell’abitacolo, infatti, sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e può raggiungere fino a 70 gradi;
- È possibile evitare scottature applicando una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie prima di farli uscire;
- Attenzione all’alimentazione e ai residui nelle ciotole;
- Per i pesciolini: chi dovesse possedere un acquario non dovrebbe esporlo al sole diretto. È inoltre importante cambiare l’acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano.
- Attenzione ai parassiti. Meglio applicare preventivamente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia;
- Allarme parassiti anche per i conigli e le cavie. Necessario ispezionare ogni giorno l’animale per verificare l’eventuale presenza di uova di mosche sul pelo (infestano anche i cani), tenere pulito il luogo in cui vivono e cambiare almeno due giorni alla settimana la lettiera o il fondo;
- Per i selvatici lasciare a disposizione una ciotolina d’acqua non profonda, ricordando di cambiarla almeno una volta al giorno.
