Caltagirone (CT) – Da domenica scorsa la città della ceramica ha un nuovo assetto viario che interessa il denominato “Triangolo Sturziano” (le vie Principe Umberto, Giorgio Arcoleo e Principessa Maria José), fino a qualche giorno fa caratterizzato dal senso unico di marcia.
I principali mutamenti riguardano l’ istituzione del doppio senso di marcia lungo il viale Principe Umberto, nell’inversione del senso di marcia in via Escuriales che sarà percorribile dalla via Principessa Maria José alla via Giorgio Arcoleo; eliminazione totale dei semafori in parte sostituiti da rotatorie e nella presenza di cordoli e di apposita segnaletica orizzontale e verticale.
Le vie Giorgio Arcoleo e Principessa Maria José restano a senso unico, con la novità dell’inversione nel primissimo tratto della via Giorgio Arcoleo (si potrà circolare da via Escuriales verso il viale Principe Umberto).
In attesa che vengano ultimati i lavori per il parcheggio scambiatore in piazza Risorgimento, sino al venti marzo la sosta dei pullman che, dai paesi vicini, trasportano gli studenti al Liceo classico e linguistico, sarà consentita nella corsia destra di piazza Risorgimento.
Il sindaco Gino Ioppolo ci ha spiegato le finalità dell’iniziativa e al contempo ha illustrato i risultati raggiunti in questi primi giorni di cambiamento alla circolazione viaria.
“Dopo oltre quindici anni- ha detto – abbiamo ritenuto utile modificare parzialmente in maniera molto ragionata e approfondita il sistema della viabilità che riguarda soprattutto il triangolo sturziano cioè la via Principe Umberto riportando quest’ultima a doppio senso, il viale Giorgio Arcoleo e il viale Principessa Maria”.
“Le finalità – ha aggiunto – sono accorciare i tempi di percorrenza, aumentare la sicurezza nella viabilità e diminuire di conseguenza l’incidenza degli infortuni in questa zona particolarmente appesantita dal traffico e frequentata”.
Altra finalità da raggiungere è quella relativa “alla più chiara e palese indicazione e comodità di percorrenza per chi viene da fuori Caltagirone: il forestiero che si trova dentro un dedalo di viuzze, di piccole strade come in precedenza accadeva, finisce con il confondersi e perdere ancor più tempo. Quindi maggiore sicurezza, maggiore comodità”.
“I primi giorni – ha proseguito il Sindaco – stanno dando un risultato assolutamente positivo. Superata o comunque in fase di superamento la fase della nuova abitudine, dell’atteggiarsi mentale di ogni singolo automobilista al nuovo sistema di viabilità tutto diventa sempre più fluido e meno intralciato”.
“Non siamo stati velocissimi – ha concluso Ioppolo – nell’autorizzare questo nuovo piano di viabilità ma abbiamo voluto farlo dopo una ragguardevole riflessione, siamo andati con i piedi di piombo perché riteniamo che un piano di viabilità non debba avere nulla di estemporaneo e di approssimativo ma debba essere studiato e approfondito. Così è stato e per questo credo stia funzionando molto bene”.
Cinzia Nicita

