Caltanissetta

Caltanissetta, Balbo eletto nuovo presidente della Srr

CALTANISSETTA – Il sindaco di Butera, Filippo Balbo, è il nuovo presidente della Srr 4. L’elezione è avvenuta nell’ambito del Consiglio di amministrazione formato da tre sindaci del nisseno. Il sindaco di Mazzarino, Vincenzo Marino, è il vice presidente. Nel Cda rimane anche il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri. Balbo ha preso il posto del sindaco di Riesi Salvatore Chiantia, che ha gestito la Srr in un momento caldo che si è concluso con il passaggio delle consegne dall’Ato Cl2, in liquidazione da anni.

La Srr dovrà sovrintendere situazione spinose, a partire da quella di Gela. Nella Città del Golfo non sono bastati cinque appuntamenti con il pubblico incanto, andati deserti, per affidare il servizio, mentre la Tekra rimane in sella tra le perplessità di molti cittadini.

Il Comune di Gela, nel frattempo, ha sottoscritto un protocollo di azione con il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Francesco Merloni, e con il prefetto di Caltanissetta, Cosima Di Stani, per garantire trasparenza e legalità durante la predisposizione degli atti e la gestione delle procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Il protocollo è ritenuto uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare tentativi d’infiltrazione criminale o mafiosa e tutelare l’Ente in caso di risoluzione anticipata del contratto.

Il sindaco gelese, Lucio Greco, intende subito avvalersi di tale attività di vigilanza collaborativa per l’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e non e per gli altri servizi di igiene pubblica all’interno dell’Aro città di Gela, per un importo pari a 7 milioni 491 mila euro.

Anche la segreteria generale della Fp Cgil, rappresentata da Rosanna Moncada, e il coordinatore Igiene ambientale provinciale Fp Cgil, Paolo Anzaldi hanno fatto richieste precise al nuovo presidente. “Ci aspettiamo – hanno detto – nuove risoluzioni sulle questioni che attendono un esito positivo e che riguardano i due lavoratori dipendenti transitati dalla ex Ato in liquidazione il 28 maggio scorso. Da quel giorno, importanti questioni sono state dibattute e discusse e ci hanno visto interessati al futuro della Srr in termini di occupazione, sollecitando l’applicazione della pianta organica prevista, di attivazione delle procedure del passaggio di cantiere dei lavoratori della raccolta rifiuti dei comuni della zona Sud della provincia, ancora non esperite e di risoluzione della atavica gara di appalto per il comune di Gela, che non trova ancora una via di uscita”.

“Ma da allora – hanno aggiunto – per i due dipendenti in servizio i tempi non sono stati assolutamente facili, considerato che non è stata ancora erogata loro alcuna retribuzione. Da maggio non percepiscono lo stipendio e per costoro abbiamo già sollecitato il pagamento rivolgendoci al presidente della Srr Sud e ai soci partecipanti, rappresentando che il grave ritardo dei pagamenti non può più essere tollerato”.

“Da parte nostra – hanno concluso – c’è il massimo impegno e tutela affinché ogni singolo lavoratore abbia riconosciuto il dovuto”.