CALTANISSETTA – Incentivare, nell’ambito del progetto di riqualificazione del centro storico, l’apertura di attività commerciali, artigianali, culturali e di somministrazione alimenti e bevande al fine, preferibilmente, dello svolgimento di attività di diretta utilità per i turisti e i visitatori della città. A tale scopo l’Amministrazione comunale ha pubblicato l’avviso del progetto “Investi in centro” per l’assegnazione di contributi a favore degli operatori economici. Un progetto approvato dalla Giunta Gambino in attuazione delle misure di sostegno alle attività commerciali esposte agli effetti economici derivanti dalle misure di contenimento e contrasto del Covid-19. A tal fine, nell’ambito della programmazione finanziaria, sono stati previsti fondi per 80 mila euro a supporto degli operatori economici.
La localizzazione del nuovo punto aperto al pubblico dovrà effettuarsi nell’ambito della Zona territoriale omogenea A del Prg, con preferenza per quelle da localizzare in corso Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, viale Conte Testasecca, via Consultore Benintendi e via Palermo. La misura massima dell’erogazione per singolo progetto deve essere pari al 60% delle spese sostenute e con un tetto massimo di 8.000 euro per ciascuna richiesta. I fondi saranno erogati dietro presentazione di una relazione sulle spese sostenute accompagnata dai giustificativi di spesa e pagamento e con un’attestazione che le spese rendicontate sono riconducibili al progetto d’investimento oggetto del contributo. In seguito alla sottoscrizione della convenzione con il Comune sarà possibile richiedere un’anticipazione pari al 50% dell’importo convenuto dietro presentazione di una fidejussione bancaria o assicurativa da parte del beneficiario. L’erogazione dell’importo spettante dovrà essere richiesta entro dodici mesi dalla sottoscrizione della convenzione con il Comune. Qualora le spese rendicontate fossero inferiori a quelle ammesse a preventivo e sulle quali è stato calcolato il contributo lo stesso sarà proporzionalmente ridotto.
I beneficiari dei contributi assegnati, pena l’esclusione e la decadenza del contributo stesso, dovranno avviare l’attività di impresa entro cinque mesi a partire dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione del contributo; mantenere aperta l’attività per almeno tre anni all’interno del centro storico nell’area prevista e non cedere, alienare o distrarrei beni agevolati per almeno tre anni; conservare per un periodo minimo di cinque anni la documentazione originale di spesa; apporre apposito adesivo nella vetrina con la grafica indicata dall’Ente. È prevista una riserva del 50% del monte contributi disponibile (40 mila euro) a favore degli operatori singoli di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti alla data di pubblicazione del bando.
Sono esclusi dalla possibilità di partecipare i soggetti che intenderebbero avviare attività di commercio al dettaglio di articoli per adulti (per esempio sexy shop); vendita di armi, munizioni, materiale esplosivo, inclusi fuochi d’artificio; commercio al dettaglio di articoli a “prezzo unico”; vendita e somministrazione di prodotti unicamente attraverso distributori automatici; attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco; offerta di apparecchi ex art. 110 c.6 del Tulps (da gioco o che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta a gettone, a banconota); attività artigianali insalubri e impattanti (dal punto di vista ambientale, acustico, etc..); call center; compro oro, compro argento e attività simili.
La domanda, insieme a ciascuno degli allegati previsti, sottoscritti con firma autografa e con allegata copia di un documento di identità, o sottoscritti con firma digitale, deve essere inviata entro il 30 aprile via posta elettronica certificata all’indirizzo suap@pec.comune.caltanissetta.it dal soggetto richiedente.