Caltanissetta, immobili comunali in affitto a commercianti e artigiani - QdS

Caltanissetta, immobili comunali in affitto a commercianti e artigiani

Annalisa Giunta

Caltanissetta, immobili comunali in affitto a commercianti e artigiani

giovedì 29 Luglio 2021

Dieci in totale le strutture che l’Amministrazione nissena ha deciso di assegnare in regime di locazione. Previsti canoni contenuti: si va da un minimo di 195 euro ad un massimo di 1.600 euro annui

Caltanissetta – Dieci in totale gli immobili che, nell’ambito del piano di alienazione e valorizzazione, l’Amministrazione Comunale ha deciso di assegnare in regime di locazione.

Si tratta di nove immobili siti in Corso Umberto donati all’ente dalle eredi Profeta per realizzare attività artigianali o commerciali e di un altro immobile in Piazza Mercato Grazia con destinazione a deposito.

Il Comune, a seguito della determina dirigenziale dello scorso primo luglio, ha già pubblicato sul sito istituzionale l’avviso per partecipare alla procedura ad evidenza pubblica.

Nell’ottica di favorire l’insediamento di nuove attività commerciali o artigianali l’Amministrazione ha previsto canoni contenuti: si va da un minimo di 195 euro ad un massimo di 1.600 euro annui.

Chi intende partecipare al bando potrà farlo solo per uno degli immobili messi a bando. Sono ammesse solo offerte in aumento e l’aggiudicazione è definitiva ad unico incanto.

I concorrenti potranno visionare, alla presenza di personale incaricato del Comune e previo appuntamento con l’Ufficio Patrimonio gli immobili messi in locazione.

L’istanza di partecipazione, l’offerta e la relativa documentazione richiesta (i moduli sono scaricabili sul sito del Comune) dovranno essere trasmesse dai soggetti interessati entro e non oltre le ore 12 del 3 settembre per raccomandata A/R o consegnate a mano all’ufficio Tecnico di Via Duca degli Abruzzi Scalinata San Francesco.

I concorrenti che parteciperanno all’avviso, prima di presentare la domanda, dovranno costituire pena l’esclusione un deposito cauzionale provvisorio infruttifero corrispondente a 3/12 del canone annuale a base di gara a garanzia delle obbligazioni assunte con la partecipazione alla gara e conseguenti adempimenti, in caso di aggiudicazione.

Il deposito cauzionale sarà trattenuto, solo per i concorrenti collocati al primo posto nella graduatoria, a garanzia della stipula del contratto, sino alla costituzione del deposito definitivo, da effettuarsi per la stipula del contratto di locazione. Ai concorrenti non aggiudicatari il deposito cauzionale verrà restituito entro 30 giorni dalla seduta di gara.

Il locale sarà assegnato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, restando a carico dell’aggiudicatario le opere di manutenzione ordinaria, la richiesta e l’ottenimento di eventuali concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative e di pubblica sicurezza occorrenti all’uso, senza che l’aggiudicazione costituisca impegno al rilascio delle stesse da parte del Comune o di altri Enti Pubblici.

L’aggiudicatario, dunque, non potrà avanzare pretese a qualsiasi titolo per eventuali interventi di ristrutturazione, conservazione, manutenzione straordinaria e di adeguamento tecnico, igienico, sanitario che si rendano necessari per ottenere l’idoneità del locale assegnato all’uso stabilito.

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