Caltanissetta, nuova stretta per la prevenzione degli incendi - QdS

Caltanissetta, nuova stretta per la prevenzione degli incendi

Caltanissetta, nuova stretta per la prevenzione degli incendi

venerdì 02 Giugno 2023

Il sindaco Roberto Gambino, dopo il recente incontro organizzato dalla Prefettura, ha emesso un’ordinanza con l’obiettivo di mettere in sicurezza il territorio in vista dell'estate

CALTANISSETTA – Prevenire gli incendi è una delle priorità individuate dal sindaco Roberto Gambino, anche a seguito dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi in Prefettura. Considerato l’approssimarsi della stagione estiva, il primo cittadino ha emanato un’ordinanza riguardante gli interventi di manutenzione dei suoli agricoli, aree verdi e aree boschive volte a mitigare il rischio incendi.

Entro il 15 giugno tutti i proprietari, possessori e conduttori di terreni, suoli, giardini e aree verdi ovunque ubicati, anche all’interno dell’abitato cittadino, sono tenuti a mantenerli sgombri da vegetazione secca e residui legnosi. È previsto altresì l’obbligo di provvedere al decespugliamento, alla ripulitura e messa a nudo dei soprassuoli, nonché alla rimozione dei residui vegetali, sterpaglie, foglie secche, tronchi, rami e materiali legnosi in genere, prodotti dai lavori in questione, nel rispetto della normativa vigente sullo smaltimento dei rifiuti. Dove per la conduzione della proprietà sia necessario disporre di materiali solidi combustibili, sempreché siano destinati all’utilizzo, essi dovranno essere ben controllati e custoditi, sistemati ordinatamente in modo da occupare il minore spazio possibile ed a distanza da alberi e vegetazione ad alto sviluppo, da impianti di distribuzione dell’energia e da serbatoi di combustibile. È vietato abbandonare sul terreno materiale infiammabile, sostanze combustibili, fiammiferi, sigari o sigarette e qualunque altro tipo di materiale acceso o incandescente, nonché accendere fuochi non controllati.

Il sindaco, all’interno del documento, ricorda altresì che nel comune è sempre vietato, durante tutto il corso dell’anno, procedere alla combustione di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature e puliture in loco, all’interno dell’abitato e del Villaggio Santa Barbara; all’interno dei boschi e delle aree protette; all’interno della fascia di rispetto dei boschi e delle aree protette di larghezza duecento metri misurata dai loro margini esterni; all’interno della fascia di cinquanta metri dalla rete ferroviaria. Fermi restando i divieti indicati in precedenza, connessi alla zonizzazione urbanistica ed alla caratterizzazione ambientale del territorio e non alle condizioni climatiche o stagionali, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata nell’intero territorio comunale nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre.

Nelle zone C e nelle relative sottozone, secondo il vigente strumento urbanistico, purché esterne alle fasce di rispetto delle aree boscate, la combustione di residui vegetali è ammessa soltanto in idonei focolari protetti in punti del fondo distanti da reti di distribuzione dell’energia ed impianti connessi, avendo cura di non arrecare disagio ai propri vicini. Nelle aree del territorio comunale esterne all’abitato, ai boschi e alle aree protette e le altre aree indicate, durante i periodi dell’anno nei quali la pratica è ammissibile, la combustione di materiali agricoli derivanti da sfalci, potature e ripuliture in loco è ammessa tassativamente in assenza di vento e nelle ore antimeridiane comprese tra l’alba e le 9 del mattino, ovvero tra l’alba e le 10 del mattino soltanto nei mesi di dicembre, gennaio, febbraio e marzo in parti del fondo agricolo preventivamente ben ripulite dalla vegetazione secca e distanti da reti di distribuzione dell’energia, da strade e da ferrovie.

L’ordinanza ricorda che chiunque si accorga di incendi in corso, anche se nella fase iniziale, è tenuto a segnalarli ai numeri 115 dei Vigili del Fuoco, 1515 del Corpo Forestale e 093474000-0934565045 (fax 093421743) del Comando Polizia municipale. In caso di inosservanza dell’ordinanza nei confronti del contravventore saranno erogate dal Comando di Polizia municipale le sanzioni previste.

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