I leader locali dell’associazione hanno incontrato nei giorni scorsi la rappresentante del Governo. Chiara Armenia: al centro del confronto la vigilanza e il controllo delle zone sensibili nissene
CALTANISSETTA – Tutelare e salvaguardare l’ambiente è da sempre l’obiettivo del Wwf, il World wide fund for nature, associazione che da più di sessant’anni lotta a livello globale per difendere l’ambiente e le specie più a rischio.
Un intento rimarcato nei giorni scorsi anche a livello locale nel corso di un incontro tra i rappresentanti dell’associazione Domenico Aiello, Responsabile tutela giuridica della natura, e Giampaolo Oddi, coordinatore nazionale guardie volontarie, con il prefetto Chiara Armenia. Educazione e sensibilizzazione alla tutela ambientale, vigilanza e controllo del territorio gli argomenti affrontati durante il vertice, in cui i rappresentati del Wwf hanno anche illustrato l’attività svolta dall’associazione che opera nel nisseno da oltre quarant’anni e oggi è punto di riferimento nel territorio per chiunque si occupi di tutela dell’ambiente, della natura e della biodiversità.
Un incontro utile per gettare le basi per delineare un percorso condiviso e partecipato sulla legalità ambientale, la vigilanza e il presidio del territorio ambiti nei quali le guardie volontarie del Wwf di Caltanissetta sono costantemente impegnate da anni e intendono proseguire impostando un canale attivo di costante collaborazione con la Prefettura e gli altri organi dello Stato.
“Per il Wwf – ha affermato Domenico Aiello – è importantissimo curare i rapporti istituzionali e dialogare con le istituzioni sia a livello nazionale sia a livello territoriale. L’incontro con il prefetto è stato utile per approfondire le problematiche e i momenti virtuosi del territorio nisseno che si presenta ricco dal punto di vista naturalistico e di biodiversità e che necessità di un impegno sempre maggiore”.
“Abbiamo incontrato – ha concluso – una rappresentante del Governo sensibile e attenta alle problematiche del contesto territoriale, sociale e ambientale. Auspichiamo che il dialogo con la Prefettura e tutte le realtà territoriali, istituzionali, associative sia sempre più ampio perché solo stando uniti con un unico obiettivo, che è quello della legalità e la tutela dell’ambiente coincide con questo intento, si possono raggiungere risultati importanti”.
