Mentre è in corso l’emissione delle notifiche per la Tari 2023 e per eventuali conguagli relativi al 2022, il Comune ha avviato una serie di iniziative per facilitare il rapporto con i contribuenti
CALTANISSETTA – Il Comune torna a bussare alle porte dei contribuenti. Proprio in questi giorni, infatti, è in corso di avviamento la procedura di riscossione della Tari (Tassa rifiuti) per l’anno 2023 e dell’eventuale conguaglio relativo all’anno 2022. Un tributo destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dovuto da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Il pagamento degli importi dovuti dovrà essere effettuato in tre rate con le seguenti scadenze: 16 marzo, 17 luglio e 16 novembre dell’anno in corso o in unica soluzione entro il 16 giugno. Le tariffe applicate sono quelle determinate con la Deliberazione del Consiglio comunale numero 13 del 27/04/2022, giusto Regolamento comunale per la disciplina della Tari, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 33 del 28/09/2020 e modificato con Deliberazione del Consiglio comunale numero 31 del 30/06/2021.
Intanto dallo scorso 20 febbraio è disponibile il portale online Linkmate, attraverso cui il contribuente può svolgere in autonomia la maggior parte delle pratiche che abitualmente si effettuano allo sportello, senza recarvisi fisicamente ovvero accedendo dall’apposito collegamento posto in evidenza sul sito web del Comune. “Con questo servizio – ha spiegato l’assessore alla Transizione digitale, Giuseppe La Mensa – il contribuente potrà controllare in autonomia la propria situazione contributiva, scaricare i documenti messi a disposizione dal Comune (delibere, comunicazioni, ecc…) e interagire con lo sportello tributi tramite la messaggistica istantanea della bacheca”.
L’accesso al portale è consentito attraverso l’uso dello Spid e nei prossimi giorni sarà attivato anche con la Carta d’identità elettronica. Sarà possibile effettuare i versamenti mediante PagoPa (carte di credito e circuiti bancari) o richiedere l’addebito su conto corrente. Al fine di rendere sempre più agevole la fruizione del servizio, inoltre, per gli utenti dell’App Io, una volta configurata la possibilità di ricevere notifiche dal Comune sarà possibile visualizzare anche lì gli aggiornamenti e attraverso la stessa app mobile potranno effettuare i pagamenti.
“Entro l’estate – ha aggiunto l’assessore al ramo – le funzionalità del portale saranno integrate in un più ampio portale di tutti i servizi al cittadino, con una nuova interfaccia grafica”.
Il portale prevede la consultazione della situazione anagrafica, l’interrogazione sulla propria posizione tributaria conosciuta dal Comune, il calcolo del dovuto (nuova Imu, vecchia Imu e Tasi dove pertinente) con produzione dell’F24 compilato con tutti i dati, la compilazione guidata delle dichiarazioni Imu, Tasi e Tari, l’interazione diretta con il Comune tramite la “bacheca messaggi”, la consultazione di dichiarazioni inviate (Imu, Tari e Tasi) e inviti al pagamento ed altri documenti, la modalità di ricezione documenti generici ed inviti Tari (via posta ordinaria o e-mail), il pagamento online dei tributi locali tramite PagoPa. Il servizio sarà sempre disponibile anche su smartphone e tablet.
